Anche se la sua fantasia e l’inventiva non sono state minimamente intaccate, c’è un velo di tristezza nello sguardo di Oscar Bontempo, il signore che l’anno scorso Qdpnews.it aveva definito impropriamente “L’uomo delle 60 mila luci” perché alla fine le luci della sua casa in via Diaz a San Fior, accese nel 2019, erano circa 90 mila (vedi articolo).
Quest’anno, però, alcuni problemi di salute e l’emergenza Covid hanno imposto una “pausa forzata” a chi è diventato famoso in tutta Italia per questa tradizione e che i sanfioresi conoscono con il soprannome di “Signor Natale”.
In realtà qualche gioco di luce c’è ma nulla di paragonabile allo spettacolo luminoso degli anni precedenti, capace di attirare appassionati da tutto il Veneto e non solo.
Migliaia di persone, infatti, raggiungevano ogni anno San Fior nel periodo natalizio per ammirare i giochi di luce e le decorazioni create da Bontempo per “salutare” a suo modo il Natale e le altre feste.
Nel 2020, un anno sconvolto dall’emergenza Covid, Oscar Bontempo ha rinunciato anche per il rischio legato agli assembramenti che si sarebbero potuti creare con le persone che avrebbero potuto raggiungere la sua abitazione per le foto o i selfie nel suo magico mondo luminoso.
Erano tantissime le famiglie con bambini, le coppie di fidanzati ma anche gli anziani ai quali piaceva andare a immortalare le creazioni di Bontempo che ogni anno si arricchivano di luci, colori e sfumature che scaldavano il cuore e l’anima in uno dei periodi più belli e più attesi dell’anno.
In passato, molti giornali e televisioni hanno intervistato Oscar Bontempo, sottolineando il successo e la notorietà conquistati negli anni anche fuori dai confini della Regione Veneto.
Il grande senso di responsabilità dell’uomo, però, ha avuto la meglio su qualsiasi tipo di esaltazione del lavoro e della sua bravura nel realizzare queste creazioni.
Nell’ultimo periodo, nei social sono comparsi post e riflessioni di alcuni utenti che cercavano di capire se le luci di via Diaz fossero già accese.
Non è difficile immaginare la delusione di tutte queste persone quando si saprà ufficialmente che per quest’anno Bontempo ha deciso di sospendere questa bella tradizione.
In realtà, anche se forse a tutti gli appassionati potrebbe non bastare, una consolazione c’è: Oscar Bontempo ha promesso che, Covid permettendo, l’anno prossimo le luci saranno ancora di più.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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