Non si fermano i furti nell’Alta Marca Trevigiana con numerose segnalazioni che arrivano dal Comune di San Fior, realtà presa di mira dai ladri negli ultimi giorni.
Gli episodi più recenti sono avvenuti in via Gardin e via San Martino dove i ladri hanno svaligiato alcune abitazioni.
Salvo, giovane 34enne che lavora in un vicino parco commerciale, ha confermato un dato che, dall’inizio dell’emergenza Covid, sembra ormai consolidato: la fascia oraria che prediligono i ladri è quella che va dalle ore 17 alle ore 19.30.
In quelle ore, infatti, i malintenzionati si possono muovere nell’oscurità, perché siamo in inverno, e i proprietari delle abitazioni derubate spesso sono ancora a lavoro.
Questo è proprio quello che è accaduto al 34enne di San Fior che ha voluto condividere alcuni dettagli del furto che ha subito.
“Ieri sono entrato a casa mia alle ore 18.30 ma la porta blindata era chiusa dall’interno – spiega l’uomo – I ladri sono entrati nella mia abitazione, che si trova al primo piano di una palazzina con 12 unità abitative, arrampicandosi sul tubo della grondaia. Hanno rovistato dappertutto ma fortunatamente hanno rubato solo un po’ di bigiotteria della mia compagna e la mia playstation”.
“Quello che mi spaventa di più è che i ladri sono scappati nel momento in cui la mia compagna stava entrando in casa – aggiunge preoccupato – Non oso immaginare cosa sarebbe successo se si fossero incontrati. Sinceramente non ci sentiamo sicuri e credo che ci si debba aiutare di più tra vicini, segnalando ogni movimento sospetto”.
Anche il sindaco di San Fior, Giuseppe Maset, ha speso alcune parole sui recenti furti tornado sul tema del controllo di vicinato.
“Cerchiamo di contrastare questi fenomeni anche grazie al controllo di vicinato – spiega il primo cittadino di San Fior – Davanti a casi sospetti, i tre gruppi attivi in paese si scambiano le informazioni e le segnalazioni in modo tempestivo, spesso in tempo reale. L’aumento dei furti è preoccupante e credo sia legato anche alle poche certezze di questo momento e al crescente nervosismo della gente per la situazione economica del nostro Paese”.
L’appello del sindaco di San Fior è diretto a tutti i cittadini della sua comunità che hanno la possibilità di iscriversi ai gruppi di controllo di vicinato che, anche se non risolveranno il problema alla radice, potrebbero rappresentare un valido aiuto in queste situazioni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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