San Fior, rimosso lo striscione pro Zaia, accolto l’esposto: per la Prefettura era pubblicità elettorale non autorizzata

Alle fine quella dell’ex consigliere comunale Primo Tomasella, ex segretario della Cna di Vittorio Veneto (nella foto con il sindaco Bepi Maset e il Prefetto Maria Rosaria Laganà), non è stata una “inutile fatica”: con i suoi esposti in Comune a San Fior, e quindi alla Prefettura, ha ottenuto la rimozione degli striscioni con le scritte di ringraziamento al presidente della Regione, prima a Godega S.Urbano e oggi anche a San Fior. Sarebbe propaganda elettorale non autorizzata come ha certificato una nota della stessa Prefettura.

“Era logico – dice Tomasella -, già gli striscioni di Godega con la scritta “Grazie Luca il nostro Signor Presidente” sono stati rimossi in fretta e furia la settimana scorsa perché privi delle prescritte autorizzazioni comunali. Per San Fior l’iter è stato più lungo e complicato, ma anche il solo volto con la scritta Grazie Presidente (qui l’articolo) secondo me non era regolare e la Prefettura mi ha dato ragione”.

zaia

In effetti in una nota inviata dal Prefetto al sindaco Bepi Maset, facendo riferimento all’esposto di Primo Tomasella si legge che “nel merito dell’esposizione in luogo pubblico dello striscione riportante l’effige del Presidente, nonché candidato, della giunta regionale con la scritta Grazie Presidente, si è dell’avviso che quanto segnalato costituisca comunque una forma di propaganda elettorale non autorizzata e pertanto da rimuoversi ai sensi di legge”. Cosa che il sindaco ha eseguito e con una nota informativa ha disposto la rimozione dello striscione incriminato. Per la prefettura si deve togliere.

“L’avevamo affisso – spiega Armando Tempesta – titolare della richiesta di affissione – ancor prima della decisione di indire le elezioni a settembre. Era un semplice cartellone di ringraziamento privo di qualsiasi riferimento politico, per l’impegno e la corretta gestione del primo Lock-down e non pensavamo minimamente di suscitare così tanto interesse, e poi l’affissione è stata sollecitata da numerosi cittadini. Ma ha attirato l’attenzione di un solo residente su tutta la cittadinanza. Era comunque un cartellone, se la vogliamo mettere sul piano politico, che di certo non servirà a Zaia per avere qualche voto in più”.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it 

Total
0
Shares
Articoli correlati