San Fior, successo per l’incontro pubblico sulla raccolta dei rifiuti. De Luca (Savno): “Dobbiamo avere il coraggio di denunciare gli ecofurbi”

Tornano gli incontri in presenza per sensibilizzare i cittadini dell’Alta Marca Trevigiana, una delle aree più virtuose d’Italia nell’ambito della raccolta dei rifiuti, sulle buone pratiche ambientali.

Ieri sera, la Sala polifunzionale del Comune di San Fior ha ospitato l’incontro dal titolo “La gestione dei rifiuti nel nostro territorio”, evento organizzato dall’amministrazione comunale di San Fior insieme a Savno, Consorzio Igiene del Territorio e Consiglio di Bacino Sinistra Piave.

Durante la serata, moderata da Nicola Zanette, il tecnico funzionario del Consiglio di Bacino Sinistra Piave Maurina Sessolo ha parlato delle regole sulla raccolta differenziata e delle conseguenze degli abbandoni di rifiuti sulla bolletta, senza dimenticare i consigli per ridurre la quantità di spazzatura prodotta da ognuno di noi.

La dottoressa Sessolo ha parlato anche dell’evoluzione della gestione dei rifiuti nella Sinistra Piave partendo dal superamento della discarica, della quale sono stati spiegati i pro e i contro, e passando poi alla raccolta differenziata a partire dall’inizio degli anni Duemila.

Sono intervenuti anche Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino Sinistra Piave, il senatore Gianpaolo Vallardi, presidente del Cit (Consorzio per i Servizi di Igiene del Territorio), Giacomo De Luca, presidente di Savno, Luigi Tonetto, assessore all’ambiente di San Fior, ed Erika Brescacin, vicesindaco dello stesso Comune, che ha letto un messaggio del sindaco Giuseppe Maset.

Erano presenti anche alcuni giovani del Consiglio comunale dei ragazzi, che sono stati coinvolti in questa iniziativa di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti nel territorio.

“Mi mancavano questi appuntamenti – ha commentato il presidente di Savno – soprattutto i risultati perché dopo questi incontri c’è sempre stato un notevole miglioramento della raccolta e dello smaltimento. I nostri cittadini sono i migliori d’Italia nella raccolta dei rifiuti e lo dico senza paura di essere smentito”.

“Rispetto agli ‘ecofurbi’, invece, dobbiamo avere il coraggio di denunciarli – conclude De Luca – anche nella nostra zona ci sono dei banditi che raccolgono le immondizie per fini illeciti. Dobbiamo smetterla di consegnare i rifiuti a chi non è capace di smaltirli, a chi approfitta dello smaltimento e a chi si arricchisce facendo del danno all’ambiente”.

Vallardi, dopo aver sottolineato che i sanfioresi hanno dimostrato di essere attenti alle tematiche ambientali, ha fatto i complimenti ai cittadini che partecipano alle iniziative di raccolta dei rifiuti in diversi fine settimana dell’anno.

“Come Savno e come Consorzio per i Servizi di Igiene del Territorio stiamo organizzando queste raccolte – ha affermato – però dobbiamo riuscire ancora ad educare quei pochi che danneggiano il lavoro dei tanti. Continuiamo su questa strada ed è giusto ricordare che abbiamo le tariffe più basse d’Italia”.

Campagna ha detto che gli ottimi risultati raggiunti da questo territorio nella raccolta dei rifiuti non vengono automaticamente consolidati.

“Dobbiamo continuare su questa strada – ha affermato – serate come queste sono importanti per continuare ad informare la gente stimolando i cittadini sui risultati raggiunti. Siamo arrivati ad oltre l’81% di raccolta differenziata ma abbiamo anche visto che queste percentuali hanno cominciato a scendere perché, durante il periodo del Covid, non è stato possibile organizzare incontri di questo tipo con la cittadinanza”.

L’assessore Tonetto ha aggiunto che c’è ancora molto lavoro da fare e che l’amministrazione sanfiorese intende portare avanti un progetto con il quale si potenzieranno le telecamere di videosorveglianza inserendo delle fototrappole per essere più efficaci nel contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti.

(Foto e video: qdpnews.it © riproduzione riservata).
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