Sconcerto in paese per la rapina al macellaio. Il sindaco: “Episodio incommentabile, a due passi dal municipio”

C’è ancora sconcerto a San Fior per quanto accaduto nella serata di martedì, in pieno centro: Fiorenzo Zambon, storico titolare della macelleria centrale, è stato aggredito e derubato nel giardino della propria abitazione, come riferito dal figlio.

Un fatto che ha creato sconcerto in primis nel sindaco Giuseppe Maset, il quale ha riferito che appena possibile farà visita a Zambon, per sentire da lui quanto avvenuto e portargli tutta la solidarietà sua e dell’amministrazione che guida.

“Nonostante tutte le raccomandazioni che possiamo fare, riscontriamo che determinati fatti si allargano sempre di più anche ai nostri paesini – il commento del primo cittadino – L’episodio è avvenuto in una zona vicino al municipio”.

“Onestamente fatti di questo genere sono incommentabili. Non so più cosa dire, perché accadono sempre di più questi episodi – ha proseguito -. Spendiamo risorse in telecamere e controlli e poi succede questo”.

Maset si è poi espresso sulla questione dell’educazione che dovrebbe partire dalle famiglie: “Accade che nel momento in cui i ragazzi commettono qualcosa, più di qualche genitore si approccia difendendo il figlio, anche di fronte ai filmati delle telecamere – ha spiegato -. Io credo che ci dovrebbe essere una collaborazione seria con le scuole, le società sportive e le famiglie”.

“Si resta davvero meravigliati di fronte a questi fatti”, ha aggiunto il primo cittadino, che nel frattempo ha riferito che nelle vicinanze ci sarebbe una telecamera di videosorveglianza, ma che nei filmati non sarebbe stato inquadrato lo scorcio in cui si è verificata l’aggressione.

Nel frattempo, i Carabinieri della Compagnia di Conegliano proseguono le indagini per risalire all’identità del responsabile del fatto.

(Foto: Qdpnews.it).
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