Appuntamento con l’opera drammatica in dialetto: stasera va in scena “La Gigia” di Romano Pascutto

Tradizione e dialetto saranno protagoniste di un appuntamento organizzato dal Comune di San Pietro di Feletto e dall’assessorato alla cultura: stasera, andrà in scena “La Gigia”, opera drammatica di Romano Pascutto, interpretata da Luigino Sartor alle 20.30, nel piazzale del municipio a Rua di Feletto.

Un’opera che è frutto della penna del poeta nato a San Stino di Livenza il 7 luglio 1909 e deceduto a Treviso l’8 aprile 1982, il cui estro poetico venne riconosciuto dallo stesso Andrea Zanzotto, il quale scrisse una prefazione alla raccolta poetica “L’acqua, la piera, la tera”,edita nel 1982.

Il suo estro poetico fu tale da collocarlo al pari dei poeti dialettali Biagio Marin e Giacomo Noventa.

Oltre alla scrittura poetica, si cimentò anche in quella narrativa, concentrandosi sempre sul patrimonio di tradizioni, abitudini e mestieri.

Oggi le sue liriche sono raccolte nel volume “Opere complete di Romano Pascutto”, edite da Marsilio.

Stasera l’appuntamento, a ingresso libero, riproporrà il profilo della Gigia, ovvero “emblema e maschera alta e tragica delle donne che hanno attraversato il Novecento e le sue guerre”.

(Foto: La Gigia).
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