Si è chiuso il cerchio della vendemmia solidale organizzata lo scorso settembre dalla cantina Le Manzane di San Pietro di Feletto: un appuntamento giunto alla sua 12esima edizione che ogni anno si pone l’obiettivo di raccogliere dei fondi a beneficio di realtà sociali del territorio.
Un appuntamento comunitario che, oltre a coinvolgere le famiglie nella vendemmia tra i filari, ha visto presenti ospiti come il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il campionissimo di sci Kristian Ghedina.
In totale sono state 500 le persone presenti, e l’uva raccolta è stata utilizzata per realizzare il “vino solidale” per Natale, la cui vendita ha contribuito alla raccolta fondi donata.
Il ricavato dell’evento (sostenuto da vari sponsor, tra cui Banca Prealpi SanBiagio) è stato di 16.696 euro, somma consegnata questa mattina durante una piccola cerimonia tenutasi nella Galleria dell’Eremo, nella sede municipale a Rua di Feletto, uno spazio in cui, tra l’altro, in questo periodo sono esposte le immagini delle colline locali.
L’assegno è stato intestato all’onlus Unico 1 fondata da Diego Munari: una parte di questi soldi verranno inviati a padre Paolo che ogni giorno si trova nei sotterranei di Kiev per aiutare bimbi e famiglie ucraine durante il conflitto russo-ucraino.
Un’altra parte della cifra, invece, sarà indirizzata a Fondazione Tonello di Fara Vicentino per l’acquisto di una stanza sensoriale, che aiuterà le persone con disabilità a sviluppare le proprie potenzialità. Uno spazio allestito all’interno di un centro residenziale in fase di ristrutturazione, pensato per il cosiddetto “dopo di noi”, così come ha spiegato Massimo Bernardi, cofondatore della Fondazione stessa.
“La vendemmia è stata una grande festa: fare solidarietà è la cosa migliore, per la ricerca e per il futuro” le parole del sindaco Maria Assunta Rizzo.
“L’importante nella vita è avere attorno delle persone che, con una carezza, possono darti di più di un ciclo di chemioterapie – le parole di Munari -. Bisogna avere coraggio e, ogni giorno, alzare la testa ed esserci”.
Ernesto Balbinot, in rappresentanza di tutta la famiglia presente, ha ringraziato gli sponsor e tutti coloro che sono stati di supporto all’iniziativa.
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