A otto giorni dal suo compleanno (vedi articolo), i 105 anni compiuti da Angelo Peressini sono stati ufficialmente festeggiati in comunità.
Nella tarda mattinata di oggi, domenica 10 luglio, infatti, è stata organizzata una cerimonia ufficiale, in compagnia del gruppo pievigino degli Artiglieri, guidati dal presidente Fabio Decet, e dei Comuni di San Pietro di Feletto e Pieve di Soligo, rappresentati rispettivamente dagli assessori Giorgio Comuzzi e Danilo Collot.
Non sono mancati parenti, amici e conoscenti di Peressini, assieme ai gruppi degli Artiglieri di Trichiana, Schio, Valdobbiadene, Moriago della Battaglia-Mosnigo (che ha fatto un dono al festeggiato) e Vittorio Veneto.
La cerimonia si è aperta con una breve sfilata fino al monumento dedicato ai caduti, situato a lato della sede municipale a Rua di Feletto. Successivamente è stata fatta l’alzabandiera, che ha preceduto la Messa celebrata alla chiesa collocata di fronte al municipio.
Una volta conclusa la cerimonia religiosa, il cronoprogramma della cerimonia ha lasciato spazio ai discorsi ufficiali, prima di un momento conviviale in compagnia. “Siamo vicini agli affetti di Peressini e ai suoi ricordi di una vita”, è il messaggio letto del presidente nazionale degli Artiglieri per celebrare il 105enne.
“Angelo Peressini è il simbolo della nostra comunità – ha invece dichiarato Giorgio Comuzzi – In un momento di così grande incertezza, avere dei punti di riferimento è importante: per noi il fatto che lui ci sia è un insegnamento enorme. Gli faccio un grande abbraccio da parte di tutta la comunità”.
“La sua è una storia italiana, che ci insegna ogni giorno – sono le parole di Danilo Collot – Un grazie va anche agli artiglieri che sono sempre presenti: sono 105 anni che rendono onora a tutti gli artiglieri”.
“Faccio a tutti un augurio per un buon prolungamento di vita”, ha affermato Angelo Peressini per ringraziare i presenti alla cerimonia: un messaggio che, visti i suoi anni, è stato colto da tutti come un augurio di buon auspicio.
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