Giro d’Italia U23, Ayuso Pesquera mette le ali ai pedali: l’ultima tappa sabato 12, poi la volata conclusiva a Castelfranco

Ayuso Pesquera sempre più spettacolare nel Giro d’Italia Under23. Lo spagnolo di Alicante, corridore del team Colpack Ballan sembra sempre più imprendibile per gli avversari rimasti in corsa.

L’atleta che nei mesi scorsi ha vinto d’autorità sia la gara di Col san Martino che il prestigioso Giro del Belvedere, è ormai lanciato verso la conquista definitiva della maglia rosa di questo giro riservato ai dilettanti. Un novello Miguel Indurain lo abbiamo definito. Purtroppo ben poche briciole restano agli avversari.

L’atleta portacolori di un team targato Marca, ovvero Luca Colnaghi, lecchese, della Trevigiani Campana Imballaggi si è dovuto accontentare di un secondo posto a Cesenatico e della maglia verde del Gran Premio della montagna, indossata per alcune tappe, mentre i ragazzi del team Zalf Euromobil Fior stanno cercando di farsi spazio in questo selettivo Giro d’Italia.

Nella giornata di mercoledì Ayuso Pesquera ha conquistato il terzo successo di tappa individuale. Il talento spagnolo, classe 2002, nello spettacolare scenario di Lanzada – Lago di Campo Moro – ha trionfato in maglia Enel, consolidando la sua leadership in classifica generale anche dopo il tappone da oltre 3mila metri di dislivello che ha preso il via da Sondrio. 

Sulle impegnative rampe che hanno portato al suggestivo traguardo di Lanzada – Lago di Campo Moro – nessuno ha saputo tenere il ritmo di Ayuso Pesquera, che ha accelerato lasciando tutti alle proprie spalle; ultimo a cedere il colombiano Jesus Peña.

Oltre a essere Maglia Rosa Enel e leader della classifica generale, Ayuso Pesquera comanda ancora le classifiche della Maglia Rossa Work Service Group (a punti), della Maglia Bianca Chiesi for Aido (giovani) e della Maglia Combinata ENIT, oltre a conquistare anche la Maglia Verde Capitelli (gpm).

Il nuovo titolare della Maglia Blu GLS (intergiro) è invece Leandro Masotto (Iseo Rime Carnovali). Il Giro d’Italia Under23 approderà nella Marca trevigiana sabato con l’ultima frazione, la San Vito al Tagliamento – Castelfranco Veneto.

L’ultima tappa, quella del 12 giugno, è abbastanza lunga e strizza l’occhio ai velocisti ancora in gara. Dopo i primi 74 km completamente pianeggianti che portano il gruppo fino all’intergiro di Conegliano, la corsa si accende a metà frazione con due Gran Premi della Montagna di 3° categoria: il Muro di Ca’ del Poggio, dove Vlasov nel 2018 conquistò la maglia Rosa al termine della Crono ‘Real Time’, e quello di Guia. Da lì in avanti mancheranno circa 60 km alla conclusione della frazione, praticamente tutti pianeggianti.

A 22 km dal termine si entra nel circuito cittadino finale di 7,9 km a Castelfranco Veneto, che consentirà ai corridori di passare per due volte sotto lo striscione d’arrivo prima della volata conclusiva sul traguardo di Piazza Giorgione.

Un esito che, in ogni caso, certificherà anche la definitiva conclusione del Giro d’Italia Giovani U23 edizione 2021. La partenza alle ore 12 dal centro di San Vito al Tagliamento e arrivo previsto nel capoluogo castellano verso le 15,30 dopo 165,500 km.

Il passaggio spettacolare a partire dalle 13,30 quando si entrerà nella Marca trevigiana da Orsago, si transiterà per San Fior, Conegliano salendo per Cà del Poggio e poi sfilando lungo tutto lo spettacolare arco delle colline del Prosecco Patrimonio Unesco.

Castelfranco accoglierà la volata finale di questo Giro d’Italia dedicata alle ruote veloci del gruppo e al trionfo della maglia rosa. 

(Foto: web).
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