Nell’anno del Centenario della fine della Prima guerra mondiale è giunta anche la quarta edizione del Progetto Grande Guerra del Comune di San Pietro di Feletto, un viaggio nella storia che ogni anno si concentra su un tema specifico.
Un apposito comitato composto da membri dell’amministrazione e della Pro Loco, del Gruppo giovani e della scuola da quattro anni sono impegnati nell’individuazione di un tema che possa rappresentare e onorare il sacrificio di quanti hanno dovuto affrontare la tragedia bellica del periodo 1914-1918.
Il 2018 è l’anno del valore dell’Umanità riconquistata, rappresentato dall’artista ungherese Korbely Istvan (nella foto sopra con la camicia grigia che stringe la mano al sindaco Loris Dalto), il quale ha realizzato un’etichetta destinata alle bottiglie di vino dedicate al progetto.
Ieri, sabato 26 maggio, è stata presentata l’opera del pittore ungherese (nella foto sopra), anche alla presenza degli artisti delle scorse annate. “L’obiettivo – ha spiegato il sindaco Loris Dalto – è quello di ripercorrere i momenti salienti del conflitto bellico, interpretandoli in chiave sia enologica che artistica. Il comitato vuole così continuare a fare memoria degli avvenimenti accaduti e quest’anno sarà celebrata la vittoria della pace sulla violenza inumana”.
Un modo, questo, di ripercorrere pagine di storia poco conosciute, tramite l’esplorazione delle vicende e delle ferite riportate anche dal territorio locale. Un percorso, quindi, di arricchimento culturale e di consapevolezza di quanta sofferenza abbiano dovuto affrontare le popolazioni del tempo, che meritano un recupero della memoria.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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