Rinnovato il consiglio direttivo della Pro loco del Comune di San Pietro di Feletto: alla guida del gruppo ora c’è Arcangelo Marcon (nella foto), che ha raccolto il testimone da Lucina Pradal, presidente per ben 15 anni. Marcon rimarrà in carica per 4 anni, così come voluto dal nuovo statuto uguale per tutte le Pro loco voluto dall’Unpli (Unione delle Pro loco d’Italia), e ha già in mente quali saranno le prossime attività.
“Sicuramente porterò avanti il mio mandato collaborando con il precedente presidente Lucina Pradal – ha spiegato Arcangelo Marcon – la quale ha lavorato per ben 3 mandati consecutivi. Devo dire che siamo un bel gruppo con circa 130 collaboratori per la nostra tradizionale Mostra dei vini. Quest’anno festeggeremo anche il 50esimo della Pro loco, nata nel 1969: nell’ambito del Premio Feletto che viene consegnato ogni due anni, coinvolgeremo i collaboratori impegnatisi dal 1969 in poi, in modo da gratificare l’impegno di tutti negli anni”.
E proprio in materia della Mostra dei vini, anche se si sono concluse le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra, nelle cellette dell’antico eremo di Rua di Feletto saranno riproposte alcune delle opere proposte nelle mostre del felettano dedicate al primo conflitto mondiale. Ma oltre a ciò, ci sono altri progetti a breve e a lungo termine.
Nel primo caso, questo weekend il gruppo della Pro loco riproporrà al di fuori della chiesa di Rua di Feletto la tradizionale vendita delle gardenie per aderire alla raccolta fondi nazionale organizzata dall’Aism (Associazione italiana sclerosi multipla). Tra i vari impegni c’è inoltre il ripristino dell’antica scuola elementare di San Pietro di Feletto, situata in piazza Giovanni XXIII vicino all’antica Pieve millenaria, e la sua trasformazione in punto turistico e culturale della zona: un progetto proposto dal Consorzio del Quartier del Piave, dopo l’acquisto dell’immobile da privati e la cessione di un terzo della proprietà sia al Comune che alla stessa Pro loco.
“Si tratta di un progetto che ci impegnerà molto, ma lavoreremo come abbiamo fatto fino ad ora. – ha rassicurato Marcon – L’idea è quella di coinvolgere dei giovani neolaureati e dar loro un punto di lavoro, e allo stesso tempo rendere l’ex scuola un luogo di ritrovo per i tanti turisti giunti in visita all’antica Pieve”. Oltre a Marcon nel ruolo di presidente, il ruolo di vicepresidente e segretario è ricoperto da Lucina Pradal, mentre i consiglieri sono Paolo Bazzo, Daniela Ceschin, Rita Ceschin, Marcello De Pizzol, Silvano De Pizzol, Lisa Fradeletto e Alessandra Rosolen. I revisori sono Fabiana Ceschin, Luca Baldassar e Claudio Mazzero, mentre nel ruolo di provibiri figurano Dino Ceschin, Marco Moret e Pia Sonego.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it