La tensostruttura allestita per la tradizionale festa patronale a San Pietro di Feletto questa mattina, sabato, ha ospitato il primo “Feletto a scacchi”, un torneo rivolto a tutti gli appassionati di questo gioco, che ha coinvolto bambini e adulti.
Si tratta della prima edizione del torneo, frutto di un’esperienza di didattica innovativa avviata alla scuola primaria “Silvio Pellico” di Rua di Feletto. Il torneo è iniziato alle 10.30 di questa mattina, fino alle 15.30 per poi lasciare spazio ai semi professionisti.
Un appuntamento voluto dagli alunni stessi della primaria, organizzato in collaborazione con il circolo scacchistico Queen Club di Conegliano (che ha messo a disposizione i propri istruttori a scuola, come il maestro Vincenzo Ugrote) e l’associazione “Amici dell’Antica Pieve”, quest’ultima alla cabina di regia della festa patronale, oltre al contributo del Comune, tramite l’assessore Giorgio Comuzzi, la Fondazione Natura 7 e la Comunità giovanile di Parè.
Un’attività incoraggiata alla scuola primaria, in quanto “giocare a scacchi fa bene al cervello e alla creatività”.
“Gli scacchi sono un’ottima forma di allenamento per potenziare le abilità mentali e la nostra scuola incoraggia questa attività ludico-formativa – ha spiegato la maestra Barbara Giacometti -. In quest’anno scolastico, i ragazzi delle classi terza e quarta hanno vissuto l’esperienza con coinvolgimento ed entusiasmo, tali da contagiare fratelli, genitori e persino qualche nonno. Così è nata l’idea di questo torneo che coinvolgesse ragazzi e adulti”.
“Vedere bambini che si sfidano da amici, imparano dagli errori, superano le sconfitte puntando alla prossima partita, individuano strategie e cercano soluzioni, si consigliano l’un l’altro, si sfidano allegramente rispettando l’avversario, riempie il cuore e dà senso all’insegnamento”, ha concluso.
(Foto: Freepick – Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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