Come da tradizione, anche nel primo venerdì di luglio di quest’anno si è tenuto a Rua di Feletto un concerto organizzato per beneficenza. Quest’anno la piazza del municipio è stata il palcoscenico di un evento dedicato ai bambini seguiti nell’ospedale di Gulu, in Uganda, luogo per vent’anni teatro di una feroce guerra civile.
L’organizzazione che venerdì 6 luglio ha promosso questa iniziativa è “Soleterre”, rappresentata sul palco da Raffaella Cuccia, data l’impossibilità del presidente Damiano Rizzi di partecipare a causa proprio di una missione medica in Uganda.
Il signor Rizzi, tuttavia, tramite una chiamata è riuscito a raccontare la situazione in cui vivono i bambini di Gulu, dopo la esauriente presentazione di Raffaella Cuccia, collaboratrice dell’associazione dal 2011.
Presentazione che ha sottolineato il supporto dell’associazione all’Unità pediatrica dell’ospedale regionale di riferimento di Gulu e che ha specificato le attività di cui si occupa, tra cui la fornitura di medicine, cibo e integratori nutrizionali per i bambini affetti da malnutrizione acuta e severa, la formazione del personale medico e infermieristico, la formazione delle mamme sulle pratiche nutrizionali corrette a partire dalle risorse disponibili in loco e la promozione nei villaggi di giornate dedicate alla salute rivolto alle famiglie.
A seguito delle toccanti testimonianze di Raffaella Cuccia, ha avuto inizio il concerto, aperto da un giovane ragazzo senegalese, Obinah, che successivamente ha lasciato spazio a Valerio Berton, Alberto Grollo e Maurizio “Mao” Contessotto.
Per concludere è salito sul palco il Five strings quartet, sempre con Alberto Grollo in formazione. La partecipazione del pubblico è stata ottima e l’augurio è che queste iniziative vengano promosse anche nei prossimi anni.
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(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di Alvise Crovato).
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