“Un giorno ci ricongiungeremo in un abbraccio senza tempo e senza fine”: sono queste le parole usate dalla famiglia di Gelindo Rosolen per ricordarlo. L’uomo, nato e residente a San Pietro di Feletto, è scomparso all’età di 76 anni dopo una breve malattia.
Da giovane era emigrato in Germania, dove ha lavorato in diverse gelaterie, per poi aprirne una tutta sua. Una volta rientrato in Italia, nel 1979 inaugurò a Conegliano la nota gelateria “La boutique del gelato”, situata a fianco della Stazione dei Carabinieri e da lui gestita fino al 1994.
Inoltre, aprì anche un secondo punto vendita della “Boutique del gelato” in viale Felissent a Treviso. Successivamente fece il rappresentante di prodotti per il gelato in Germania, fino alla pensione, arrivata una decina di anni fa. Volle poi dedicarsi completamente alla sua vigna, una grande passione trasmessa al nipote “con i suoi insegnamenti”.
“Era una persona molto stimata e benvoluta – ricorda la figlia Alessandra -. Per questo gli chiedevano sempre consigli, lui era molto disponibile: ha aiutato tante persone”. Fino all’ultimo è stato accudito dalla moglie, dalla cognata e dalla figlia.
“Vorremmo ringraziare il reparto di Oncologia di Vittorio Veneto – ha affermato la figlia – e l’assistenza domiciliare di Conegliano per le cure prestate. Fino all’ultimo è stato speranzoso di guarire, era attaccatissimo alla famiglia. Era un grande lavoratore: ha lavorato una vita intera, pensando sempre alla sua famiglia e alla prosecuzione delle sue passioni, trasmesse al nipote che adorava”.
Gelindo Rosolen lascia la moglie Mirella, la figlia Alessandra con Gianluigi e l’amatissimo Riccardo, le sorelle Bruna, Anna Maria e Antonia, le cognate, i cognati, i nipoti uniti a tutti i parenti e amici.
Il funerale verrà celebrato sabato 3 dicembre alle ore 9 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria di Feletto, dove sarà recitato il Santo Rosario mezz’ora prima dell’inizio della funzione funebre.
(Foto: Onoranze funebri Faldon).
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