Il conto alla rovescia entra nel vivo. Dopodomani, sabato 16 giugno, sul Muro di Ca’ del Poggio (nelle foto, il il Giro d’Italia del 2017), è in programma il gran finale del Giro d’Italia under 23, la più importante corsa a tappe nazionale per i talenti emergenti del ciclismo.
Dopo la semitappa mattutina Conegliano-Valdobbiadene (72,4 chilometri), le sorti dell’edizione 2018 del Giro d’Italia under 23 saranno decise da una spettacolare prova a cronometro, lunga 22,4 chilometri e dalle caratteristiche assolutamente inedite, che avrà il suo fulcro sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, dove sarà incoronato il vincitore.
Una grande novità per l’edizione 2018 del Giro d’Italia under 23: i migliori venti corridori della classifica generale non partiranno infatti, come di consuetudine, a intervalli fissi, ma prenderanno il via in ordine di graduatoria, con un intervallo di tempo equivalente al distacco in classifica. La prima a partire sarà la maglia rosa, poi toccherà agli altri corridori, secondo l’ordine di classifica. In questo modo, il primo ciclista a tagliare il traguardo sarà anche il vincitore del Giro d’Italia under 23. Ad attenderlo, in cima al Muro, anche uno splendido trofeo in cristallo, realizzato dal maestro Marco Varisco.
Sul Muro di Ca’ del Poggio, unica salita certificata dalla Federazione ciclistica italiana, è transitato per quattro volte il Giro d’Italia: nel 2009, 2013, 2014 e 2017, quando l’ormai celebre salita di San Pietro di Feletto è stata anche sede di un Gran Premio della Montagna.
La Corsa Rosa ha inoltre incrociato il Muro di Ca’ del Poggio nel 2015, in occasione della cosiddetta Crono del Prosecco. Nel 2010 l’ascesa di San Pietro di Feletto ha anche ospitato il Campionato italiano professionisti, che sul Muro si è sviluppato per ben undici tornate.
Partenza alle 14.30 dalla Pieve di San Pietro di Feletto e arrivo in cima al Muro, l’ascesa simbolo delle colline del Prosecco. Per questo, dalle ore 13.30 alle ore 18, saranno chiuse anche ai residenti la stessa piazza Giovanni XXIII, via Roncalli, la strada provinciale 37 – via Mire, via Borgo Antiga, via Veneto, piazza Feletto e via Castella – la provinciale 635 da Bagnolo fino a Casotto e via dei Pascoli.
In attesa della partenza della gara a cronometro però il giardino del Poggio accoglierà gli appassionati con stand enogastronomici, dj set e musica dal vivo, grandi ospiti e testimonial d’eccezione. L’accesso sarà libero e gratuito e sul Muro sarà anche allestito un maxischermo che permetterà di seguire, in diretta, la tappa Conegliano-Valdobbiadene e la prova conclusiva a cronometro.
Tanti gli ex campioni delle due ruote annunciati sul Muro: da Francesco Moser allo spagnolo Alberto Contador, da Alessandro Ballan a Ivan Basso, da Flavio Vanzella a Davide Cassani e Marino Amadori, presenti rispettivamente in veste di dirigente tecnico azzurro e dirigente tecnico della Nazionale under 23. Attesi anche il campione paralimpico di tiro con l’arco, Oscar De Pellegrin, la pluricampionessa mondiale di pattinaggio artistico inline Silvia Marangoni e l’ex arbitro di calcio di serie A Gabriele Gava.
Partecipa agli eventi connessi con la tappa a cronometro del Giro d’Italia under 23 con una propria area promozionale anche l’Esercito, con l’esposizione di alcuni dei mezzi impiegati dai reparti della grande unità corazzata nelle attività operative contemporanee.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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