Dopo la notizia del primo caso di Coronavirus a Conegliano, l’attenzione nei confronti di questa patologia, e verso le cautele da adottare, si è alzata notevolmente.
Nonostante le scuole siano chiuse fino al prossimo 15 marzo, la biblioteca del Comune di San Pietro di Feletto in via della Libertà è aperta al pubblico, anche se con qualche indicazione per i visitatori. Questo almeno fino a domenica 8 marzo.
Al fine di evitare assembramenti, come prescritto dal decreto ministeriale, già dallo scorso 1 marzo gli ingressi sono limitati e viene fatta una registrazione giornaliera degli utenti muniti di tessera della biblioteca: chi ne è sprovvisto deve rivolgersi subito al personale bibliotecario.
I visitatori devono rispettare la distanza di almeno un metro tra loro, mentre l’aula studio è accessibile fino all’esaurimento dei posti a sedere disponibili.
Norme cautelative che non riguardano solo la biblioteca di San Pietro di Feletto, ma più in generale tutti gli spazi pubblici e danno l’idea di quanto l’emergenza Coronavirus stia, anche se in maniera non ancora evidente, pian piano cambiando l’approccio alla vita comunitaria quotidiana per cause di forza maggiore.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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