Un compleanno importante è quello che Angelo Peressini ha festeggiato ieri, venerdì 2 luglio, nella propria abitazione di Rua di Feletto, frazione del Comune di San Pietro di Feletto: un compleanno da ben 104 candeline, celebrato assieme al sindaco Maria Assunta Rizzo e al vicesindaco Loris Dalto.
Angelo Peressini è nato il 2 luglio 1917 a San Daniele del Friuli e si è trasferito a Rua di Feletto nel 1953, per un impiego all’Anonima Elettrica Trevigiana, realtà poi assorbita dall’Enel e per formare la propria famiglia assieme alla moglie Maria.
Sono tanti ancora i ricordi che Angelo Peressini ama raccontare, a partire da quelli che riguardano gli anni del secondo conflitto mondiale, un periodo oscuro durante il quale è stato costretto a spostarsi dal confine con la Francia fino alla Grecia, passando per Napoli e Bari.
“Me la sono vista brutta”, è il commento fatto da Peressini in riferimento a quegli anni, di cui porta ancora il segno di una scheggia che l’ha colpito.
Ma anche i ricordi degli anni trascorsi a Rua di Feletto continuano ad accompagnarlo: “Ho conosciuto tutto il paese”, specifica con un sorriso e proprio ieri ha raccontato al primo cittadino alcuni aneddoti sulle persone incontrate in questi anni, alla presenza di Rosella, una delle due figlie, che ha ammesso di non aver mai pensato di poter festeggiare questo compleanno del papà, nonostante la longevità che ha sempre caratterizzato la famiglia.
Lucido e volitivo, è accudito negli ultimi tempi da una badante dopo alcuni acciacchi di salute ma, nonostante il tempo passato e gli anni, si conserva intatta la sua tempra.
“Se posso, cerco di camminare sempre”, specifica Angelo, sottolineando la propria passione per il movimento: fino a qualche anno fa, l’ultra centenario era solito camminare ogni giorno per alcuni chilometri e ora non manca mai l’abitudine della sua passeggiatina, fatta assieme alla badante, oppure avanti e indietro sulla spaziosa terrazza di casa sua.
Ma anche il calcio è una delle sue passioni, tanto da non perdersi neppure una partita della nazionale agli Europei.
“Speriamo di poterci togliere presto queste mascherine“, è l’augurio fatto da Angelo Peressini, che anche quest’anno mantiene il titolo di più longevo del paese.
Gli auguri sono giunti anche dalla sezione Artiglieri di Pieve di Soligo e dal suo presidente Fabio Decet, che hanno in serbo per lui dei secondi festeggiamenti, in programma per domani, domenica 4 luglio.
“Angelo era presidente della sezione degli Artiglieri di San Pietro di Feletto, poi aggregatasi a quella di Pieve di Soligo grazie a lui – spiega Decet – Ha fatto anche parte dell’associazione Combattenti e reduci ed è sempre stata una persona davvero presente con noi”.
Un compleanno speciale, quello di Angelo Peressini, che ha avuto la fortuna di tagliare un traguardo di tutto rispetto e per nulla scontato.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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