Il sindaco di San Pietro di Feletto, Maria Assunta Rizzo, ha provveduto nelle scorse settimane ad assegnare ad alcuni consiglieri comunali degli incarichi di collaborazione affinché possano affiancare il primo cittadino nell’esame e nello studio di argomenti e problemi specifici, nell’ambito di alcune precise materie.
A Fabiana Ceschin sono andate le politiche giovanili e la comunicazione, Loretta Casagrande si occuperà di attività produttive mentre lo sviluppo informatico e le manutenzioni sono state assegnate rispettivamente a Linda Pompeiano e a Luigino Sartor.
Lo stesso sindaco Rizzo ha precisato che l’incarico non costituisce delega di funzioni e deve intendersi esclusa l’adozione di atti a rilevanza esterna o di atti di gestione spettanti a organi burocratici.
Il consigliere comunale incaricato, inoltre, non ha poteri decisionali di alcun tipo, diversi o ulteriori rispetto a quelli che derivano dallo status di consigliere.
Per lo svolgimento dei compiti assegnati, infine, non è previsto alcun compenso poiché i consiglieri comunali hanno il diritto esclusivamente al gettone di presenza per la partecipazione alla seduta del consiglio comunale.
Questi incarichi vengono dati per rendere il consigliere comunale ancora più protagonista della vita amministrativa del proprio paese anche se, a differenza dell’assessore, non è responsabile direttamente di nessuna delega di funzioni.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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