Lo scorso sabato 7 dicembre, negli spazi della Galleria dell’Eremo a Rua di Feletto, è stata presentata da Arcadio Lobato la mostra “Versus” di Amelia Corvino.
La pregevole esposizione potrà essere visitata fino al prossimo 10 gennaio 2020.
“Versus” è un insieme di passioni e sentimenti, un intreccio tra arte, grafica e design per un artista sempre alla ricerca di perfezione e bellezza.
Amelia Corvino, nata nel 1975 da padre napoletano e madre messicana, si è sempre sentita il frutto dell’incontro fra due mondi: due anime che in lei convivono in una feconda alternanza.
La sua formazione è avvenuta tra Udine e Venezia: all’Istituto d’Arte prima e all’Accademia di Belle Arti poi. L’artista si è sempre occupata di produzione di immagini, progettazione e comunicazione e dal 2001 è co-founder e art director di un’agenzia di pubblicità in provincia di Treviso.
La serie dei “Contrappunti” nasce da una riflessione intorno al concetto di “dialogo”: così come in musica il contrappunto” è l’arte di legare e sovrapporre più melodie, Amelia Corvino lavora sulla combinazione di differenti tracce culturali e cerca di costruire delle conversazioni visive e concettuali.
Una relazione fra la trama del tessuto damascato e un motivo geometrico dell’architettura sacra islamica.
Oriente e occidente, quindi, si incontrano e si scontrano così come è sempre avvenuto nella contaminazione degli stili e nella storia dei popoli.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di San Pietro di Feletto)
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