San Pietro di Feletto, pensione per Rita Cesca dopo quasi 42 anni da dipendente comunale: “Il lavoro è stato una scuola di vita”

Dopo quasi 42 anni di lavoro come dipendente comunale a San Pietro di Feletto (41 anni e 10 mesi, per la precisione), la pensione è arrivata anche per Rita Cesca (nella foto).

Storica figura del personale in municipio, conosciuta dai cittadini e benvoluta, Cesca ha iniziato ufficialmente il proprio periodo di riposo dal lavoro giovedì 1° luglio.

Una fine di questa avventura professionale che è stata salutata dalla stessa Cesca con entusiasmo, ma anche con una certa nostalgia per i ricordi passati.

Originaria di Pieve di Soligo e residente a Bagnolo, frazione di San Pietro di Feletto, l’ormai ex dipendente comunale ha iniziato il proprio percorso appena finiti gli studi superiori, facendo sempre affidamento sui consigli del papà.

Una volta chiusi i libri di scuola, l’attenzione di Rita si è rivolta ai concorsi pubblici e quello a San Pietro di Feletto è stato il primo che ha provato, riuscendo a vincerlo.

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Il 1° dicembre 1979, quindi, è iniziata una lunga carriera in Comune, prima all’ufficio Tributi, poi alla gestione delle gare di appalto, successivamente ricoprendo il ruolo di segretaria personale dell’ex sindaco Luigi Bazzo, infine ai servizi demografici, dove è rimasta negli ultimi 15 anni di lavoro.

“Non mi rendo conto di questo passaggio – ha dichiarato Rita Cesca – ma posso dire come mi mancherà vedere tutti i giorni i cittadini, che arrivavano per risolvere un problema oppure anche solo per chiedere un consiglio. Sono molto affezionata a loro”.

Devo dire che il lavoro è stato per me una vera e propria scuola di vita – ha proseguito -. Le difficoltà sono sempre state uno stimolo in più per me: ho cercato in ogni occasione di comprenderle per poterle vincere, anche se all’inizio non è stato semplice”.

L’amministrazione comunale, per ringraziare Cesca del suo lavoro, oltre a festeggiarla nella sede municipale di Rua di Feletto ha consegnato all’ex dipendente comunale una targa, dove sono state usate due semplici parole per celebrare questo pensionamento: “Con riconoscenza”.


(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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