C’è ancora tanta incredulità per quanto sueccesso ieri, mercoledì 22 agosto, in un’abitazione di via Salera nel Comune di San Pietro di Feletto: l’ex assessore 79enne Angelo Miraval, mentre era impegnato nello stuccare il pozzo della vasca di raccolta d’acqua piovana, ha perso la vita.
Le cause del decesso non sono ancora state confermate, anche se probabilmente le forti esalazioni della vernice utilizzate per la manutenzione possono essere state la causa della morte di Miraval.
Oltre alla famiglia e ai tanti che conoscevano Miraval, a essere ancora incredulo per quanto avvenuto è Alberto Maniero, ex sindaco di Conegliano e presidente della sezione di Conegliano dell’Avis, dove Angelo Miraval era consigliere regionale e di cui faceva parte come capogruppo della sezione di San Pietro di Feletto.
“Angelo era molto inserito nella vita sociale e politica comunitaria anche nei suoi ruoli di ex assessore e di dipendente comunale. – ha precisato Maniero – Sono tanti anni che lo conosco, perché anche quando ero sindaco di Conegliano, lui veniva spesso alle manifestazioni in rappresentanza del Comune di San Pietro di Feletto”.
“Inoltre – prosegue Maniero – era un membro attivo del consiglio direttivo della sezione coneglianese dell’Avis. Nell’essere semplice era un signore, sempre gentile, accomodante, presente e anche da volontario ha dato tanto alla comunità”.
“Era un uomo dai valori straordinari – aggiunge il presidente dell’Avis a Conegliano – che si metteva a servizio e lo faceva con il cuore. Era l’opposto del concetto di individualismo e aveva a cuore il tema della donazione del sangue”.
“L’Avis di Conegliano sarà presente al funerale – conclude Maniero – e abbiamo già avuto modo di sentire la famiglia. Noi lo ricordiamo come un membro attivo che non si è mai tirato indietro nel fare le cose”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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