Sono stati fissati i funerali di Francesco Favaro, tragicamente deceduto in un incidente in moto lo scorso martedì 30 agosto in via San Michele a San Pietro di Feletto: il rito delle esequie si svolgerà domani, sabato 3 settembre, alle 15 nella chiesa di Santa Maria di Feletto, dove alle 14.30 sarà recitato il rosario.
Nel frattempo, il Comune di San Pietro di Feletto ha indetto il lutto cittadino per la giornata del funerale, scelta presa dal primo cittadino Maria Assunta Rizzo, secondo quanto espresso in una nota, per farsi “interprete del sentimento di dolore e commozione dell’intera cittadinanza e volendo esprimere a nome di essa e dell’amministrazione comunale, anche in forma pubblica e istituzionale, il profondo rispetto e la partecipazione al dolore della famiglia per l’inaccettabile perdita”.
“Questo triste evento si verifica in un momento particolare, in cui ben 12 giovani vite si sono tragicamente concluse sulle strade della provincia nel solo mese di agosto, – prosegue la nota – circostanza di fronte alla quale tutti, cittadini e istituzioni, devono sentirsi solidalmente coinvolti per un radicale cambiamento di tendenza”.
“La proclamazione del lutto cittadino comporta la sospensione, nel territorio del Comune di San Pietro di Feletto, delle manifestazioni pubbliche eventualmente in programma, mentre presso la sede municipale verrà esposta la bandiera a mezz’asta – conclude lo scritto -. Il sindaco invita inoltre tutti i concittadini, i titolari di attività commerciali, le organizzazioni politiche, sociali e produttive, le associazioni culturali, sociali e sportive del Comune a esprimere un segno di raccoglimento e di pubblico rispetto in concomitanza con il funerale, e a evitare comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino per l’intera giornata”.
Il nulla osta per il funerale di Francesco Favaro è giunto a tre giorni dal tragico incidente in cui lo studente 17enne ha perso la vita: il giovane stava infatti viaggiando a bordo del proprio cinquantino nel tardo pomeriggio di martedì, rincasando da Conegliano. Stava percorrendo via San Michele, nella frazione di Santa Maria di Feletto, quando è uscito fuori strada dopo una curva, impattando violentemente contro il palo del telefono (qui l’articolo).
Lo studente si trovava a poca distanza da casa, quando è accaduta la tragedia che ha suscitato il cordoglio nella comunità di San Pietro di Feletto e tra chi lo conosceva: sul luogo dell’incidente, infatti, oltre ai familiari, erano giunti subito gli amici del ragazzo per capire cosa fosse avvenuto.
Il titolare delle indagini, il sostituto procuratore di Treviso Davide Romanelli, aveva disposto il sequestro del mezzo, e mercoledì 31 agosto la salma è stata sottoposta a un’indagine esterna da parte del medico legale (qui l’articolo). Quest’ultimo ha ritenuto non necessario procedere con l’esame dell’autopsia, constatando che il trauma cranico e altri politraumi provocati dall’incidente stradale sarebbero stati la causa del decesso. Non sarebbero emersi elementi tali da far supporre un malore.
Il lutto ha sconvolto l’intera comunità dell’Alta Marca, dove Francesco e la sua famiglia sono ben conosciuti: residente a Santa Maria di Feletto, Favaro frequentava il Liceo delle scienze umane all’Istituto superiore “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo, che ha espresso il suo cordoglio (qui l’articolo); in passato aveva praticato basket con la Vigor Conegliano, sodalizio sportivo in lutto per la perdita improvvisa e tragica di un suo ex atleta (qui l’articolo) e che domani sarà presente in forze alle esequie. Tanti i giovanissimi amici che in queste ore hanno condiviso nei social e a viva voce messaggi di grande dolore.
(Ha collaborato Beatrice Zabotti).
(Foto: web).
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