Via Castella, il percorso viabilistico che congiunge tra loro le frazioni di Bagnolo e Rua di Feletto (nel Comune di San Pietro di Feletto), ben presto sarà interessata da un intervento, che rientra nell’ambito della sicurezza stradale.
A confermarlo è sia la Provincia di Treviso (si tratta infatti della strada provinciale 37 “Antiga”) che il sindaco Maria Assunta Rizzo.
La strada infatti presenta delle murature di sostegno (di altezza variabile, fino a un massimo di 10 metri), in corrispondenza di quattro tornanti per superare il dislivello del versante collinare, che saranno oggetto di questo intervento.
Sarà quindi un restauro conservativo, mirato al recupero delle mura degradate dal tempo, che non andrà a modificare il materiale compositivo, il colore e i prospetti. Saranno inoltre consolidate le parti instabili fessurate, con la captazione delle acque interne di infiltrazione.
“Dopo una fase diagnostica delle murature, la Provincia interverrà con un’opera di ristrutturazione – ha spiegato il primo cittadino – Non si sanno ancora quando inizieranno questi lavori, ma comunque non mancherà molto, perché si tratta di mura datate, screpolate e anche brutte da vedere. Verrà fatta inoltre un’azione di disboscamento sulla sommità, visto che anche le radici degli alberi possono danneggiare queste mura”.
Le murature in questione sono delle opere di sostegno risalenti agli anni sessanta: il loro recupero sarà effettuato a traffico interrotto o disciplinato, mentre l’opera verrà eseguita dalla strada, con carrelli e senza l’installazione di impalcature.
La percorribilità della strada verrà ripristinata durante le pause notturne e nel corso dei giorni festivi.
Sarà inoltre effettuata la pulizia del verde infestante, presente sulle sommità dei muri, oltre alla fresatura e idropulitura delle superfici a vista, per l’eliminazione del calcestruzzo deteriorato.
L’obiettivo è quindi quello di “evitare il distacco accidentale di parti degradate della struttura”, per migliorare le condizioni di sicurezza della circolazione stradale.
Come si legge nel documento della Provincia di Treviso, l’intera operazione avrà un costo pari a 557.850 euro, di cui 550 mila a carico della Provincia.
Di questa cifra, 380 mila euro sono destinati ai lavori, mentre i restanti 177.850 euro sono somme a disposizione.
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