Se ne è andato a soli 58 anni Vincenzo Rossi, per tutti Enzo, a causa di un brutto male.
Una morte prematura che, oltre alla famiglia e agli amici, ha addolorato tutto il personale dell’istituto comprensivo di San Vendemiano, che ha sempre nutrito la speranza di rivedere il suo rientro in ufficio.
Nato a Sant’Andrea del Garigliano, in provincia di Frosinone, Vincenzo Rossi è entrato nel mondo della scuola nel 1991, prestando servizio in diversi istituti del territorio, a partire dall’istituto tecnico per il turismo Da Collo di Conegliano agli istituti comprensivi di San Fior e Codogné, fino all’istituto comprensivo di San Vendemiano, dove ha lavorato per ben 17 anni.
Ed è proprio l’istituto comprensivo di San Vendemiano a ricordare Vincenzo Rossi per essere stato una delle colonne portanti della segreteria, occupandosi di tutti gli adempimenti relativi agli allievi, riservando una particolare attenzione a quelli più fragili, con disabilità e bisogni educativi speciali.
Oltre a ciò, era anche membro del Consiglio di istituto.
Tutti lo ricordano come un assistente amministrativo esemplare, per il grande impegno, la precisione e l’ordine sempre dimostrati nel lavoro che svolgeva con passione e con cura.
Era apprezzato sia sul piano professionale che su quello personale, come fanno sapere dall’istituto, “perché era una persona speciale, con un animo buono e generoso, sempre disponibile e accogliente, capace di alleggerire anche le situazioni di tensione, con le sue battute e con quel suo leggero accento romano che strappava il sorriso in ogni circostanza”.
“In tutti coloro che hanno avuto modo di collaborare con lui – fanno sapere dall’istituto scolastico – ha lasciato il ricordo della bella persona che era”.
Il dirigente scolastico, il direttore dei servizi generali e amministrativi, gli assistenti amministrativi, i collaboratori scolastici e tutto il personale docente dell’istituto comprensivo di San Vendemiano hanno espresso il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia.
Vincenzo Rossi lascia la moglie Raffaella, i figli Nicola e Andrea, il papà Nicola, i fratelli Antonio e Domenico, le cognate, il cognato, i nipoti, la suocera, le zie, i cugini, tutti i parenti e gli amici. E proprio la famiglia ha dedicato alla figura di Vincenzo Rossi una frase di Sant’Agostino, visibile sull’epigrafe: “Signore non ti chiediamo perché ce l’hai tolto, ma ti ringraziamo per il tempo che ce l’hai donato”,
Il funerale verrà celebrato domani, martedì 27 aprile alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Fontanellette, frazione del Comune di Fontanelle, dove verrà recitato il Santo Rosario nella serata di oggi, lunedì 26 aprile alle 20.
La famiglia chiede non fiori ma opere di bene e ringrazia tutto il personale dell’Hospice “Casa antica fonte” di Vittorio Veneto, per le cure prestate.
Dopo la funzione religiosa la salma verrà tumulata nel cimitero di Codogné.
(Foto: onoranze funebri Memorial).
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