Il mondo del gelato in queste ore piange la perdita di uno dei suoi principali rappresentanti: Stefano Pillot, di San Vendemiano, è deceduto all’età di 56 anni.
Pillot era noto anche fuori zona per la sua attività, l’azienda Galatea, situata a Pordenone.
Una realtà improntata nel proporre un “gelato d’avanguardia”, così come è stato ribattezzato, ovvero un prodotto in grado di combinare tra loro la cura per la sperimentazione, con una sorta di ritorno alle origini.
Un lavoro indirizzato alla riscoperta del “gelato artigianale autentico” e “secondo natura”, improntato su ingredienti genuini, “performanti e sani”, “per creare un gelato che fa la differenza, e non solo un semplice gelato”, oltre a offrire “un’esperienza palatale differente”.
Pillot, per questa avventura professionale, si era formato anche in Germania e, in queste ore, sono molti coloro che lo ricordano, sottolineandone la professionalità.
Tra questi, anche Roberto Padrin, presidente della provincia di Belluno, nonché sindaco di Longarone, patria per eccellenza del gelato dove annualmente viene organizzata una rinomata fiera, dedicata a questo prodotto.
“Il mondo del gelato artigianale perde in poche ore due figure che hanno dedicato la loro vita, contribuendo alla promozione di questo prodotto simbolo del Made in Italy – ha scritto Padrin – Andrea Reato, della gelateria Jimmy di Feltre, persona umile, sempre sorridente e disponibile con una passione smisurata, e Stefano Pillot, che ha reso grande la Galatea, azienda entrata nell’Olimpo dei produttori di semilavorati di qualità”.
“Oggi ci sentiamo tristi, esprimendo vicinanza alle famiglie”, ha aggiunto.
Stefano Pillot nel 2020 era stato colpito da una malattia dal quale, in un primo momento, sembrava essersi ripreso. La patologia si è poi purtroppo ripresentata.
Il 56enne lascia la moglie Serena, il papà, il suocero, le sorelle, i cognati, i nipoti, uniti a tutti i parenti.
Una famiglia che, in queste ore di cordoglio, ha dedicato al defunto alcune parole di Sant’Agostino in epigrafe: “Signore, dategli in felicità eterna ciò che egli ci diede in amore”, si legge.
Il funerale verrà celebrato lunedì 19 agosto alle 16, nella chiesa parrocchiale di San Vendemiano, dove verrà recitato il Santo Rosario, domani sera alle 18.30.
La salma giungerà dalla Prosdocimo Funeral Home di Pordenone e, dopo la cerimonia funebre, verrà tumulata nel cimitero di San Vendemiano.
La famiglia non chiede fiori, ma eventuali offerte potranno essere devolute all’associazione “Lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot” di San Fior.
I parenti ringraziano quanti potranno essere presenti alla cerimonia e chi, in questo ultimo periodo, è stato amorevolmente vicino a Stefano Pillot.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri Zanardo & Garbelotto)
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