Inaugurata ieri la panchina viola in centro: San Vendemiano aderisce al progetto della Rete nazionale della gentilezza


La gentilezza come valore condiviso da portare nelle comunità locali è il focus del progetto “Settimana nazionale delle panchine viola”, promosso dalla Rete nazionale della gentilezza.

Progetto iniziato a partire da lunedì 21 giugno e che terminerà domenica 27 giugno, a cui ha aderito anche il Comune di San Vendemiano con in testa il sindaco Guido Dussin: ieri, giovedì 24 giugno, è stata inaugurata la panchina viola, installata nel parco di piazza San Marco, grazie alla collaborazione tra amministrazione e Protezione civile.

L’iniziativa prevede l’individuazione di un arredo urbano che diventi portatore del messaggio del valore della gentilezza.

Il viola non è un colore scelto a caso, ma rappresenta l’unione tra le tinte del blu, simbolo di profondità, e del rosso, espressione della concretezza: un’unione che definisce essa stessa il concetto di gentilezza.

La panchina, invece, è l’immagine del riavvicinamento sociale e, per tale motivo, luogo dove la gentilezza può essere esercitata.

“Il lavoro di riqualificazione e tinteggiatura della panchina è stato svolto dalla Protezione civile di San Vendemiano, squadra che rappresenta al meglio il significato di concretezza e di unione per tutti i servizi e gli aiuti svolti, anche in questo difficile periodo di pandemia, e non solo” ha detto l’assessore Mirco Zago.

“Ai volontari è stato chiesto di svolgere questo compito, con l’intento che la panchina diventi un loro ricordo e il simbolo di un nuovo riavvicinamento e di una ritrovata socializzazione, dopo un periodo così difficile – ha concluso Zago – Anche durante la pandemia, la Protezione civile ha svolto un servizio straordinario e fondamentale per i cittadini e tutto il territorio”.

Il progetto, nella sua semplicità, racchiude un concetto fondamentale: il ritorno a una socializzazione e a un ritrovato valore della gentilezza, per poter riscoprire, in chiave diversa, la normalità di un tempo.

(Foto: Comune di San Vendemiano).
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