Si è svolta mercoledì scorso a Treviso la cerimonia di consegna dei riconoscimenti nell’àmbito della quarta edizione del “Premio innovazione sociale e sviluppo sostenibile”, promosso dalla Camera di Commercio Treviso-Belluno.
Un’iniziativa a cui ha partecipato anche la ditta Hydromaverich di San Vendemiano, rappresentata da Alessio Cristini e Silvia Marcon. L’azienda si è aggiudicata il secondo premio ex aequo per il progetto di “Decarbonizzazione del motore con idrogeno per abbattere le emissioni carboniose”.
Hydromaverich si è infatti resa protagonista di un sistema di pulitura a fondo dei motori delle vetture, che sfrutta l’idrogeno per questo compito. Tutto avviene grazie al processo di elettrolisi, a partire dall’acqua distillata.
Un sistema che la ditta aveva già avuto modo di spiegare in via pratica a Qdpnews.it, dimostrando la sua efficacia per ogni modello di vettura. I benefici di questo sistema sono molteplici, come era stato mostrato: oltre a una pulizia a fondo, assicura un potenziamento del motore e un risparmio in termini energetici in fatto di benzina. Oltre a ciò, consente l’eliminazione dei residui da combustibile, responsabili dell’usura del motore.
Un risultato frutto di sperimentazioni e svariate prove, che ha portato Hydromaverich a produrre sia macchinari per tenere pulito il motore sia apparecchi per mantenere costante una condizione ottimale del motore stesso.
“Lo dedichiamo a tutti coloro che, come noi, credono nell’idrogeno, amano il loro territorio, e a chi utilizza il nostro sistema con la consapevolezza di aver scelto l’unico vero trattamento a idrogeno di qualità riconosciuto in Italia” ha scritto Cristini sulla propria pagina Facebook.
“Ringrazio la Camera di Commercio e spero che questo premio porti delle nuove opportunità – il commento a margine di Cristini -. Abbiamo partecipato a un bando, poi la commissione ha scelto i migliori tra 27 progetti”.
“Il mio augurio per il futuro è che questo sistema venga preso di più in considerazione dalle istituzioni, come strumento per inquinare meno” ha concluso.
(Foto: per concessione di Alessio Cristini).
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