Si terrà domani, giovedì 7 luglio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Vendemiano, il funerale di Francesco Citron, stimato medico ed ex sindaco del paese, deceduto lo scorso sabato 3 luglio all’età di 94 anni.
Francesco Citron aveva indossato la fascia di primo cittadino negli anni sessanta realizzando, nel corso della sua amministrazione, la scuola primaria “Giuseppe Verdi” nella frazione di Fossamerlo.
Laureatosi a Padova, era conosciuto dalla comunità come pediatra e medico di famiglia, una professione che svolgeva nel suo studio di via Roma con dedizione e passione, a giudicare dai messaggi di cordoglio diffusi sui social dai vari pazienti, che ne ricordano la disponibilità in ogni occasione e a ogni ora, anche di notte per le emergenze.
“Un ottimo dottore sempre presente”, “Un uomo buono e dal cuore grande, un medico premuroso e rassicurante”, “Una persona stimata e un bravo medico”: sono soltanto alcuni dei messaggi che in queste ore si possono leggere sui social, scritti per salutare il profilo di un professionista molto amato.
Nel 1969 Citron era stato inoltre tra i fondatori dell’Avis di San Vendemiano, realtà di cui era stato anche presidente per 20 anni, fino al 2012, oltre che presidente onorario.
Lo stesso gruppo, annunciando “con l’amarezza nel cuore” la scomparsa del medico, ha ricordato come, nel corso delle giornate di raccolta del sangue, non facesse mancare mai “la sua presenza per un saluto e per accertarsi che tutto procedesse bene”, almeno “fino a quando la salute gli ha permesso di farlo”.
Parole a cui si sono unite quelle del Calcio San Vendemiano, realtà in cui Citron ha ricoperto il ruolo di medico sociale e che proprio a lui ha dedicato un messaggio di cordoglio sulla propria pagina Facebook: “Noi lo ricordiamo per la sua presenza e disponibilità, per molti anni, come nostro medico sociale e sindaco di San Vendemiano”.
“Francesco Citron è stato il mio medico e un bravo pediatra – ha dichiarato Guido Dussin, primo cittadino in carica – Aveva un bel rapporto con i miei genitori e io avevo frequentato le scuole medie con uno dei suoi figli”.
“I rapporti erano stretti e posso dire come fosse una gran brava persona, un profilo positivo per il paese, che si è sempre prodigato nella vita pubblica – ha proseguito – Era molto presente e vicino alla nostra comunità e ho dei ricordi davvero positivi di lui, prima come paziente e poi come sindaco: io stesso infatti ho frequentato la scuola di Fossamerlo realizzata dalla sua amministrazione”.
“Con lui c’è stato un intreccio di esperienze – ha concluso – Sono contento di averlo conosciuto e mando un abbraccio a tutta la sua famiglia”.
Francesco Citron lascia i figli Paolo, Carlo ed Elena con le rispettive famiglie, le sorelle, i nipoti e tutti i parenti. Il Santo Rosario verrà recitato mezz’ora prima dell’inizio della funzione funebre. Dopo il funerale, si procederà con il rito della cremazione.
(Foto: Onoranze funebri Roman).
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