San Vendemiano, due classi dell’istituto comprensivo premiate al Quirinale per il concorso sulla Memoria

Domani lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, una delegazione dell’Istituto Comprensivo di San Vendemiano verrà premiata a Roma nell’ambito della XVIII edizione di “I giovani ricordano la Shoah”, concorso nazionale sul ricordo dell’Olocausto in cui due classi della scuola secondaria hanno ottenuto una menzione.

La premiazione, che si svolgerà al Quirinale in presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vedrà protagoniste le classi 2^C e 2^E dell’istituto, guidate nell’elaborazione del lavoro premiato dalle professoresse Vania De Marchi, Chiara Cester e Sabrina Cesca. La delegazione che si recherà a Roma sarà composta da due alunni e due insegnanti.

L’annuncio è stato dato dal Ministero dell’Istruzione lo scorso 20 gennaio, che ha comunicato la menzione per la sezione delle scuole secondarie di I grado del lavoro “Il razzismo nello sport dagli anni ’30 del XX secolo ai nostri giorni”, presentato dalle due classi.

Il lavoro, elaborato in seguito a un anticipo di parte del programma del terzo anno per permettere agli studenti di studiare l’ascesa del fascismo e del nazismo, ha creato un parallelo tra gli episodi di razzismo nello sport di inizio Novecento e quelli dei giorni nostri, cercando di vivere in prima persona quanto provato da coloro che sono stati vittima di questi episodi.

I responsabili del progetto spiegano: “lo scopo era di sviluppare l’empatia necessaria a comprendere il male provocato dall’insulto, dall’offesa, dall’esclusione volontaria di qualcuno da una società”.

Il risultato, racconti ma anche immagini create dagli stessi studenti, è stato assemblato in un album nero, colore del dolore e della morte, in cui alcune pagine sono state lasciate volutamente vuote con l’augurio degli autori “che possano restare tali”.

“Una bella soddisfazione, che premia l’impegno dei docenti a far vivere ai ragazzi, attraverso la memoria, i valori del rispetto, dell’uguaglianza e della non discriminazione, fondamenta per la costruzione di una società inclusiva e giusta”, è stato il commento del dirigente scolastico dell’istituto Laura Rossetto.

(Fonte: Fabio Zanchetta © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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