Sono state oltre 1.600 le partecipanti alla nuova edizione della Corri in rosa, manifestazione sportiva tutta al femminile che si è svolta nella mattinata di oggi, domenica 3 ottobre nel Comune di San Vendemiano.
Ma gli organizzatori stimano che i flussi di partecipazione possano aver sfiorato addirittura le 1.700 donne, considerato che era possibile iscriversi all’evento sportivo anche stamattina.
Una Corri in rosa che ha tagliato un traguardo all’insegna del successo in termini di adesioni, un traguardo non indifferente, considerato il periodo complesso ancora in corso: a tal proposito, sono state messe in campo tutte le norme di prevenzione e sicurezza previste, con la partenza del parterre femminile secondo tre diversi scaglioni, l’obbligo di indossare la mascherina nei primi 5 minuti di gara e per recarsi ai punti ristoro installati.
Una marcia tutta al femminile, che prevedeva due diversi percorsi, uno da 6,5 chilometri e l’altro da 13 tra i luoghi chiave di San Vendemiano, e che è stata preceduta dalla partenza di una staffetta ciclistica del Velo club San Vendemiano.
La partenza della “flotta in rosa” è avvenuta alle 10, con l’arrivo previsto alle 12.30.
Oltre a essere un momento di ripartenza, per ritrovarsi e praticare dello sport assieme, è stato un vero e proprio momento di festa, dove era possibile percepire l’energia, l’adrenalina e l’entusiasmo delle donne, di tutte le età, che si sono date appuntamento stamane alla partenza, di fronte al municipio di San Vendemiano.
Erano presenti partecipanti da tutto il Triveneto, dalla Germania, dall’Austria, addirittura australiane e sudafricane, gruppi di vario genere del territorio, dalle fedelissime Blues Bar, sempre presenti in tutte e sette le edizioni della Corri in rosa, alle Cisongirl, anche loro sempre presenti e che contano nella loro flotta rosa la più anziana delle iscritte, ovvero la 99enne Maria Pasqualotto. E c’è stato persino chi ha scelto la Corri in rosa come momento per festeggiare il compleanno assieme alle amiche.
La finalità della gara? Aiutare con una parte degli introiti l’associazione “Renzo e Pia Fiorot” a pagare un mammografo già acquistato e installato all’ospedale di Conegliano: un apparecchio che dal 2017, anno di inizio dell’attività, fino a oggi ha svolto 53.370 mammografie (di cui 9.843 dal primo gennaio al 30 settembre di quest’anno).
A salutare la flotta rosa alla partenza c’erano il vicesindaco del Comune di San Vendemiano Renzo Zanchetta, il consigliere regionale Sonia Brescacin, che ha poi partecipato alla Corri in rosa, la presidente della Conferenza dei sindaci Paola Roma, assieme ad Aldo Zanetti, responsabile organizzativo della manifestazione.
“Abbiamo anticipato la manifestazione che di norma era prevista a novembre e la novità di questa edizione è lo svolgimento dell’evento con tutte le norme anti Covid“, ha spiegato Zanetti, il quale ha ringraziato le partecipanti per la propria adesione, cosa non scontata in questo periodo di pandemia.
Un “grazie” al mondo femminile che è giunto anche da Renzo Zanchetta, il quale ha ricordato la vocazione sportiva del territorio di San Vendemiano e la volontà di proseguire e incentivare la passione per lo sport, soprattutto nei più giovani, perché fonte di educazione e valori utili per il futuro.
“Vogliamo tornare ai fasti di un tempo e questo è soltanto l’inizio”, ha dichiarato il vicesindaco nel salutare le iscritte alla gara.
Una ripartenza, quella di stamane, avvenuta sullo slogan “Sempre in movimento, sempre in allegria”: parole che assumono un certo significato, a seguito degli ultimi mesi complessi che hanno caratterizzato questo periodo storico.
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