San Vendemiano, terzo premio per il violinista Andrea Bet al concorso “Giovani Musicisti-Città di Treviso”

Andrea Bet (nella foto), violinista di San Vendemiano appartenente alla Piccola Orchestra Veneta, si è aggiudicato lo scorso 4 ottobre il terzo premio al 12° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Giovani Musicisti-Città di Treviso” nella categoria G della sezione dedicata agli archi solisti e riservata a violinisti tra i 21 e i 24 anni.

Classe 1999, Bet intraprende lo studio del violino sotto la guida del maestro Mattia Tonon nel 2006 nella Scuola di Musica “Coletti” di San Vendemiano.

Dal 2008 al 2010 frequenta i corsi estivi negli spazi dell’associazione “Toti Dal Monte”, dove ha modo di apprendere l’arte dello strumento perfezionandosi con docenti di conservatorio, anche se è solo nel 2015 che capisce che la musica è la sua vera strada.

Da quell’anno, infatti, comincia ad esibirsi regolarmente con la Piccola Orchestra Veneta, diretta dal maestro Giancarlo Nadai, e studiando con maggior serietà comprende di voler perseguire la carriera da violinista.

Per questo decide di iscriversi al Conservatorio di musica “Arrigo Pedrollo” di Vicenza dove dal 2018 frequenta il triennio accademico di violino con il maestro Enrico Balboni.

Nel frattempo, continua a suonare anche come solista con la Piccola Orchestra Veneta, dove ha potuto perfezionare brani di Vivaldi e recentemente, in occasione del 250° anniversario dalla morte, anche di Tartini.

Oltre che come solista Andrea Bet è attivo nell’ambito compositivo, seppur per passione, anche se non esclude in un recente futuro di intraprendere studi più seri al conservatorio.

È recente l’esecuzione della sua Ouverture distesa per orchestra d’archi composta per i vent’anni di attività della Piccola Orchestra Veneta oltre alla composizione di tre valzer per violino e pianoforte; prossimamente ha già l’obbiettivo di sperimentare altre forme, nel tempo libero, quando non si dedica allo studio del violino.

Questo ottimo risultato in un concorso internazionale è frutto di un impegno costante ed è stato ottenuto anche grazie alle possibilità di cimentarsi in concerti di Vivaldi o Tartini sempre con la Piccola Orchestra Veneta.

Qui negli ultimi anni è cresciuto molto, confrontandosi e divertendosi con colleghi musicisti della stessa età e suonando per un pubblico sempre diverso ma puntualmente entusiasta e riconoscente.

(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Andrea Bet).
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