L’anno nuovo si apre a San Zenone degli Ezzelini con altri diversi cantieri fondamentali in corso, relativi a opere attese e necessarie per migliorare la sicurezza dei cittadini e del territorio.
Il sindaco Fabio Marin sottolinea l’importanza di questi interventi: «Questi cantieri rappresentano un impegno concreto per la nostra comunità, con opere che garantiscono maggiore sicurezza idraulica, mobilità sostenibile e un miglioramento del decoro urbano. Stiamo investendo risorse e pianificando per rispondere a esigenze reali e prioritarie. Ringrazio i cittadini per la pazienza e la collaborazione durante i lavori».
Dalla mobilità sostenibile alla prevenzione idraulica, fino al miglioramento dell’illuminazione pubblica, stiamo lavorando per costruire un territorio più sicuro, efficiente e sostenibile».
Una delle opere più significative dal punto della sicurezza stradale è la pista ciclopedonale tra San Zenone e Fonte.
Sono partiti i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclopedonale che collegherà San Zenone e Fonte, completando il percorso già ultimato a Fonte.
Un’opera del costo totale di 220.000 euro, reso possibile grazie al contributo provinciale del 50%.
L’intervento prevede:
- Allargamento della strada provinciale con occupazione di terreni privati.
- Realizzazione di un muro di sostegno lungo l’intera pista.
- Installazione di un doppio cordolo spartitraffico per proteggere ciclisti e pedoni.
- Posa di sottoservizi (fognature, telecomunicazioni, fibra ottica e nuova illuminazione pubblica).
- Recinzione laterale di protezione.
- Piantumazione di nuovi platani per valorizzare il paesaggio posizionati a lato della pista ciclabile, distanti dalla carreggiata.
«Questo progetto non solo garantisce maggiore sicurezza a ciclisti e pedoni, ma rappresenta un passo importante verso una mobilità sostenibile e integrata per tutto il nostro territorio in un tratto cruciale come quello che collega San Zenone e Fonte» afferma il sindaco Marin.
Sicurezza idraulica: interventi da nord a sud, in particolare in via Veggiane
«La sicurezza idraulica è una priorità. L’intervento di sistemazione dei fossati in via Veggiane integra il lavoro del Consorzio di Bonifica e mira a risolvere le criticità nate dalla sovrapposizione di competenze tra diversi enti. Via Veggiane ne è un esempio, e grazie al nostro intervento diretto possiamo garantire risultati concreti e tempestivi», spiega l’assessore ai lavori pubblici Filippo Tombolato.
Nuova illuminazione pubblica in via Coltrù
È stata realizzata la nuova linea di illuminazione pubblica lungo via Coltrù, un’opera attesa da anni. L’intervento ha visto l’installazione di una decina di lampioni con plafoniere a LED a risparmio energetico. L’opera non comporterà alcun costo integrativo per il Comune, grazie al risparmio ottenuto dalla messa a norma degli impianti a cura del nuovo gestore City Green Light.
«Un intervento semplice ma significativo per migliorare sicurezza e vivibilità. Grazie al risparmio energetico e all’efficienza, questa opera non comporta spese aggiuntive per il bilancio comunale», conclude Marin.
Tra le altre opere previste nel corso del 2025 anche:
Completamento della ciclopedonale di Liedolo
Stanno proseguendo i lavori di realizzazione del percorso ciclopedonale che collegherà la SP 248 con il centro di Liedolo per un tratto di circa 1km. Verranno presto iniziati i lavori del terzo stralcio dell’importo di € 390.000 che porteranno al completamento di questo importante collegamento che agevolerà gli spostamenti su bici o a piedi.
“Siamo ben felici di portare a termine questo importante percorso protetto riservato a bici e pedoni – commenta con soddisfazione Marin – che consentirà di migliorare la sicurezza delle persone e la qualità della vita. Inoltre grazie all’accordo urbanistico in corso di definizione nell’ambito dell’ex fornace serena si procederà al prolungamento del tracciato verso nord in Via Barbarico e Ferraro Primo.
Il percorso ciclopedonale, spiega l’assessore Tombolato, si inserisce inoltre nel sistema degli itinerari turistici, e fondamentale per lo sviluppo della rete di mobilità dolce nella provincia di Treviso e Vicenza.
Mensa scuole capoluogo
Sono in corso i lavori di ampliamento della mensa scolastica presso la scuola primaria e secondaria del capoluogo interamente finanziati con fondi PNRR che consentiranno di realizzare uno spazio più ampio, con 168 posti a sedere, un’area per lo sporzionamento pasti, uno spogliatoio per il personale, un deposito e locali tecnici.
Con l’occasione dei lavori l’amministrazione comunale ha inoltre destinato ulteriori risorse di bilancio per la realizzazione di nuovi bagni ed opere di completamento-arredo a servizio della refezione scolastica.
«Le scuole del capoluogo sono state oggetto negli scorsi anni di un profondo intervento di adeguamento strutturale e funzionale, da cui era però rimasta esclusa proprio l’area della mensa» – sottolinea Marin –. Grazie ai fondi del Pnrr riservati a questa tipologia di servizi siamo riusciti a ottenere un finanziamento di 700 mila euro, che ci consente così di eseguire i lavori per rendere la struttura più adeguata e confortevole e per dare una risposta adeguata alla costante crescita di richieste di tempo prolungato da parte dell’utenza scolastica».
Realizzazione della piazza del Donatore
Stanno procedendo velocemente i lavori per la riqualificazione urbanistica dell’area a sud del municipio dove troverà spazio la nuova piazza del Donatore.
Le opere riguardano la posa di lastre di pietra di trachite e la realizzazione di una nuova scalinata su via Roma anch’essa in lastre di gres tipo pietra naturale.
Sta prendendo forma in questi giorni l’anfiteatro che da via Marini guarda verso la nuova piazza. Un nuovo spazio di ritrovo centralizzato per attività ricreative, intrattenimento ed eventi speciali al servizio della comunità.
Ad accompagnare il sistema di verde integrato al lastricato della piazza, ci saranno anche sedute e panche rivestite con lastre di pietra di colore chiaro come quelle utilizzate per il pavimento.
I lavori di riqualificazione urbana proseguiranno con la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico (per circa 44 nuovi posti auto pubblici) nell’area a sud del Municipio recentemente acquisita.
«Quest’opera attesa da decenni – precisa Marin – va a migliorare il decoro, la fruibilità degli spazi pubblici ed anche a restituire ai cittadini aree dimenticate. L’elemento di anfiteatro è stato pensato per aggiungere una nuova funzionalità al centro di San Zenone potendo quindi realizzare spettacoli, eventi”.
“La riqualificazione dell’area a sud del municipio con la realizzazione della piazza del Donatore e del parcheggio – spiega Tombolato – è negli obiettivi dell’amministrazione e parte di una visione urbana più grande comprendente il riassetto viabilistico e nuovi collegamenti ciclopedonali, il parco urbano e sportivo di via Marini ed il progetto per la riqualificazione e il ridisegno di Piazza Rovero rappresentativa del territorio e delle associazioni locali”.
Inoltre, è previsto il completamento dell’ultimo stralcio della riqualificazione della piazza Ca’ Rainati, l’efficientamento energetico della palestra di Ca’ Rainati e dei campi da tennis del parco comunale, la realizzazione del nuovo marciapiede tra chiesa e cimitero Liedolo e la riqualificazione della ciclopedonale che da Villa Marini Rubelli procede verso nord.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Comune di San Zenone degli Ezzelini)
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