Ancora ladri a Santa Lucia di Piave: sfondano i finestrini delle auto ma razziano anche gli orti. Nel mirino le vie vicine alla ferrovia

Tornano i ladri a Santa Lucia, o meglio, intensificano i colpi. 

Dopo un inverno tormentato da innumerevoli furti, tanto da far spazientire la comunità organizzando ronde notturne (qui l’articolo), l’incubo ricomincia.

Prese di mira sarebbero tutte quelle vie vicino ai binari della ferrovia, per non parlare di via Foresto, una vera e propria calamita per i malviventi, che continuano a razziarla senza tregua.

L’ultimo colpo è avvenuto ieri sera in via Lovera, dove una donna ha scoperto lo sgradito intervento nella proprietà dei genitori: “Hanno rovistato nelle auto, hanno rubato il vasetto delle nocciole in macchina di mia mamma e sono andati nell orto a raccogliere verdura! I cani hanno emesso solo due “Bau” come se fossero stati addormentato in qualche modo” scrive sui social la signora Dal Borgo.

Non si sa se i cani siano stati effettivamente sedati con qualche sostanza o se i ladri abbiano avuto un approccio talmente amichevole da trarli in inganno: “I cani dei miei genitori sono due pastori tedeschi da guardia, non fanno avvicinare nessuno quindi è molto probabile che siano stati storditi con qualcosa” commenta la donna. Fatto sta che ancora una volta sono riusciti a fuggire impuniti.

Copioso lo sdegno nel web, dove numerosi altri santaluciesi esasperati testimoniano con le loro disavventure svariati altri colpi.

Si tratta probabilmente di una banda che agisce indisturbata ormai da settimane e pare che colpisca principalmente nei primi due giorni feriali, tra lunedì e martedì, come riferiscono altri residenti.

Pare anche che il modus operandi comprenda quasi sempre lo sfondamento del finestrino delle auto, per poter rovistare all’interno in cerca di oggetti di valore.

Se negli altri episodi si è trattato palesemente di furto di oggetti, il caso di via Lovera però fa pensare a un motivo differente: i malviventi non si sono concentrati nella ricerca di denaro perché dopo aver rubato dall’auto un semplice vasetto di nocciole, si sono diretti all’orto della famiglia, facendo pensare che il motivo dell’intrusione sia stata nient altro che la fame.

I residenti sospettano fortemente che i responsabili approfittino delle zone che si trovano tra i campi e la zona industriale, facili da raggiungere indisturbati e altrettanto facili da abbandonare: “Camminano lungo la ferrovia di notte e si introducono dove riescono” scrivono.

“Due settimane fa sono passati tra lunedì e martedì, mi hanno rotto i vetri della macchina e cercato in auto sia mia che dei vicini” commentano altri santaluciesi, che riferiscono di aver già sporto denuncia con la speranza che i malviventi vengano finalmente incastrati dalle forze dell’ordine.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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