Partirà ufficialmente lunedì 16 luglio la gestione associata della Polizia locale per i Comuni di Conegliano e Santa Lucia di Piave. Il nuovo corpo avrà la denominazione di “Corpo di Polizia locale del Coneglianese”. Approvata lo scorso 21 giugno dal consiglio comunale di Conegliano, la convenzione ha poi ricevuto lo scorso 2 luglio l’approvazione anche da parte del consiglio comunale di Santa Lucia.
Una decisione, che servirà anche a dare uniformità ai Comuni della gestione associata: “Un primo obiettivo è quello di uniformare sul territorio, che ha una certa omogeneità, i servizi di Polizia locale – ha spiegato il comandante della Polizia locale di Conegliano, Claudio Mallamace, durante il consiglio comunale di lunedì 2 luglio – Quindi è giusto che un cittadino di Santa Lucia piuttosto che di Mareno o di un Comune limitrofo abbia lo stesso standard qualitativo dei servizi che vengono offerti nel comune più ampio”.
Con la convenzione, una pattuglia di vigili urbani controllerà il Comune di Santa Lucia quotidianamente: “Il primo periodo sarà un periodo di monitoraggio – ha continuato Mallamace – io dirò al personale ‘dovete essere delle spugne’, cioè assorbire tutto quello che la cittadinanza cerca di trasmettervi, quindi le preoccupazioni che hanno, e dopo in base a queste esigenze andiamo a calibrare quello che è il nostro intervento sul territorio. Perché magari un modello operativo che noi attualmente attuiamo a Conegliano e va bene, potrebbe non essere consono per il territorio di Santa Lucia di Piave. Quindi, in un primo momento assorbiamo e dopodiché cerchiamo di tradurre in operatività queste esigenze”.
Il corpo della Polizia locale attualmente consta di 27 vigili, 24 di Conegliano e tre di Santa Lucia di Piave, ma per il prossimo anno sono già state annunciate delle nuove assunzioni: con un incremento di quattro agenti e due ufficiali, l’idea è quella di portare l’organico a 33 unità.
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
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