In occasione della Festa della Repubblica il Comune di Santa Lucia di Piave ha accolto i rappresentanti delle comunità gemellate di Castanet-Tolosan (Francia), Mogyorod (Ungheria) e Cocorasti-Mislii (Romania).
Si è tenuta ieri una tavola rotonda tra i comitati, preceduta dalla visita a Palazzo Ancillotto, dove si è condivisa l’importanza di promuovere e diffondere una collaborazione e un senso di unità tra i Paesi. La continua interazione tra i comitati rendono le comunità più ricche sotto l’aspetto dei rapporti umani e collettivi.
“Il nostro comitato ha lo scopo di favorire lo scambio culturale tra i vari paesi – precisa la presidente Lidia Basei –: negli anni sono state numerose le varie delegazioni arrivate a Santa Lucia di Piave e anche noi siamo andati spesso in visita da loro”.
Tra i punti affrontati durante l’incontro si è discusso della ripresa dei vari paesi dopo la pandemia e si è condivisa la volontà di ricominciare i progetti insieme, come per esempio scambi culturali e progetti musicali per i giovani nonché la collaborazione con la scuola media per mettere in contatto i ragazzi che studiano le lingue.
Non sono mancate neppure le idee rivolte agli adulti come, per esempio, una riunione con incontri a tema della cucina tradizionale arricchito dalla presenza di chef e sommelier per approfondire le varie culture culinarie di ogni paese gemellato.
I rappresentanti ungheresi hanno proposto di creare un rapporto interculturale tramite lo sport tra giovani, per esempio con tornei internazionali ogni anno in un paese diverso. Oltre a questo, anche un progetto di Erasmus per ragazzi di scuole medie per favorire lo sviluppo culturale dei ragazzi fin dalla giovane età.
I rappresentanti romeni sperano invece di riprendere i progetti di Landart che in passato hanno avuto successo tra i giovani. Quelli francesi, invece, hanno espresso la loro preoccupazione riguardo il ricambio generazionale all’interno vari comitati di gemellaggio e puntano a coinvolgere i giovani e di conseguenza le loro famiglie con l’intento di dare la possibilità di rinfrescare i comitati e i loro soci partecipanti, oltre alla possibilità di organizzare una serie di riunioni culturali a tema diritti internazionali delle donne, sempre attuale e importante da affrontare.
“Grazie al comitato Gemellaggio c’è stata questa importante rimpatriata – commenta il primo cittadino di Santa Lucia di Piave Fiorenzo Fantinel –: abbiamo celebrato la Festa della Repubblica in maniera diversa ma non per questo meno importante. Non c’è un aspetto solamente formale del gemellaggio, ma ci sono contenuti e azioni pratiche”.
(Foto: Comune di Santa Lucia di Piave).
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