Il Comune di Santa Lucia nel corso del consiglio comunale dello scorso lunedì 29 aprile (nella foto la maggioranza e il sindaco Szumski), ha approvato il nuovo schema di convenzione per il Corpo di Polizia locale del Coneglianese, modificato anche in vista dell’entrata dei comuni di Mareno di Piave e Susegana.
La convenzione, inizialmente stipulata fra i comuni di Conegliano e Santa Lucia lo scorso luglio e allargata a San Pietro di Feletto il novembre successivo, aveva suscitato da subito l’interesse delle altre due amministrazioni immediatamente confinanti con Conegliano, impossibilitate ad entrarvi per motivi perlopiù di carattere tecnico.
“L’operatività del consorzio di Polizia locale aveva mira di coordinare le operazioni – ha spiegato il sindaco Riccardo Szumski – e questo dovrebbe essere l’ultimo passo: questi primi mesi sono serviti come avviamento e nel giro di poco tempo sarò pienamente operativo”.
L’ufficialità dell’adesione da parte di Mareno e Susegana, che ha allargato l’ambito territoriale, ha comportato perciò alcune modifiche al testo, fra cui: il periodo di preavviso per il recesso di un Comune dalla convenzione (prima di 6 mesi e ora portato a 12), la redazione di una reportistica quadrimestrale sull’andamento generale delle operazioni (da consegnare nei consigli comunali) e l’elenco agli amministratori delle operazioni programmate nei vari territori.
Inoltre il contributo di 176mila euro di competenza santalucese rimarrà inalterato, poiché tutte le spese di gestione saranno a carico dei cinque enti partecipanti; un fatto che ha trovato d’accordo anche il consigliere di minoranza Luca Castellaz (Vivere Bene a Santa Lucia), che si è appunto detto “positivamente sorpreso”.
“La convenzione è utile anche per le questioni tecniche – ha aggiunto il primo cittadino – perchè prima erano ferme, ora invece vengono smaltite meglio, c’è una maggior qualità nel servizio“.
“Tre nuovi comuni stanno sposando il progetto – ha commentato poi Castellaz – spero che ne giovino tutti e non solo Conegliano”. Perplessità anche dalla lista Cambiare Santa Lucia, così esposte da Maria Paola Bornia: “Sposiamo l’idea: per risparmiare, mettere insieme risorse e migliorare la gestione ma ancora non sappiamo i costi e i benefici. Inoltre se prima il vigile si vedeva poco ora non si vede più”.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
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