Oltre trecento persone hanno scelto di esserci, lunedì sera, 18 novembre 2019, per il progetto del “Giardino multisensoriale” che sarà realizzato presso il Centro Diurno di San Vendemiano.
Nella serata enogastronomica solidale “Qui per Bontà”, organizzata da Fondazione di Comunità e che si è tenuta nel padiglione dell’ex filanda di Santa Lucia di Piave, sono stati raccolti circa 12mila euro. La cifra contribuirà alla realizzazione del “Giardino multisensoriale” del Ceod, il centro educativo occupazionale diurno per disabili adulti “Don Gnocchi” che ha sede in via Dante a Cosniga.
“È un progetto innovativo ed inclusivo – ha affermato il presidente Fiorenzo Fantinel – FdC non è un organismo esclusivo. Lo è solo in quanto unico esempio di welfare di comunità a livello nazionale. Ai sindaci dico: Fondazione non è un sfiga, è una sfida. Devono intenderla come strumento per intervenire nel sociale dove purtroppo, per i Comuni, le risorse sono sempre più risicate”.
Il progetto del giardino è stato presentato dall’Anfass Sinistra Piave, che svolge servizio al Ceod. Sarà un’area progettata seguendo le direttive del metodo Snoezelen, che supporta persone con problematiche comportamentali anche gravi attraverso il contatto umano e il rilassamento o l’attivazione in base alle esigenze specifiche, promosso attraverso stimoli sensoriali.
Ci sarà dunque il gorgoglio dell’acqua che sgorga da una fontana; ci saranno punti musica nascosti fra le rocce e gli arbusti, le luci accompagneranno un percorso in pietra studiato per le carrozzine e protetto da una staccionata per la sicurezza; ci saranno viti, arbusti, piante da frutto, tre grandi aiuole pensili per le piante aromatiche, due punti di ritrovo, un grande gazebo con panchine in legno ed una pergola con panca per brevi soste durante il percorso.
Hanno contribuito gratuitamente alla progettazione alcuni insegnanti e studenti dell’Istituto Cerletti di Conegliano.
L’evento, giunto alla quarta edizione, è possibile grazie alla preziosa e fondamentale disponibilità dei ristoratori, eccellenze del territorio che hanno sposato il progetto solidale di Fondazione e mettono professionalità, tempo e materie prime gratuitamente a servizio della ragione solidale.
Quest’anno sono stati dodici i ristoratori che hanno dato la disponibilità a preparare le loro specialità e che sono stati supportati nel servizio dagli studenti dell’istituto alberghiero “Massimo Alberini” di Lancenigo di Villorba: Ai Cadelach, Ca’ del Poggio, Dalla Libera, Portego, All’Edera, Ai Pini, Da Tizio, Il Barco, Saporoso, La Postina, La Loggia, Dolce Capriccio.
Accanto a loro anche dodici cantine: Adami, Astoria, Cantina Sociale Colli dei Soligo, Casa Roma, Foss Marai, Graziano Merotto, Iris Vigneti – Bella Drink, La Tordera, Luca Ricci, Malibran, Maso di Villa Ruggeri, Tenuta Caldella.
Inoltre erano presenti con i loro prodotti anche distilleria Bonaventura Maschio, Cuzziol, Dersut Caffè, Latteria Soligo, La Fruttera, Lazzaris Mostarde, Mamilla.
Hanno partecipato alla serata numerosi amministratori dei 28 Comuni che fanno parte del Comitato dei sindaci dell’ex Ulss7, tra i quali il padrone di casa Riccardo Szumski che in accordo con Alberto Nadal, amministratore unico dell’azienda speciale Santa Lucia Fiere, ha concesso il padiglione per l’evento. Erano presenti il consigliere regionale Alberto Villanova e l’europarlamentare Toni Da Re.
(Fonte e foto: Comunità Sinistra Piave).
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