Santa Lucia di Piave, 320 mila euro per la messa in sicurezza di un ex capannone in area fieristica. Approvati i ristori per 45 attività in sofferenza da Covid

Soddisfazione dell’amministrazione comunale di Santa Lucia di Piave per il contributo di circa 320 mila euro ottenuto per la messa in sicurezza sismica del capannone “ex mostra vini” dell’area fieristica.

Un finanziamento molto atteso dato che da tempo gli spazi in questione non erano utilizzabili in quanto troppo vecchi e non a norma di sicurezza.

Una volta recuperato, fa sapere l’amministrazione, il capannone permetterà di aumentare i servizi per l’area espositiva scoperta e risponderà adeguatamente alle esigenze delle fiere e di eventuali eventi e manifestazioni.

Tirano un sospiro di sollievo anche i commercianti del Comune perché si è chiuso anche il rendiconto del fondo straordinario di 120 mila euro messo a disposizione delle attività di Santa Lucia che nel 2020, causa Covid e misure eccezionali conseguenti, hanno avuto una perdita di fatturato del 25% rispetto all’anno precedente.

Le misure di sostegno verranno destinate in particolare a 45 esercizi commerciali che a suo tempo avevano ottenuto i 1.500 euro di aiuto per un totale di 67.500 euro.

L’amministrazione fa sapere che la restante somma verrà accantonata per i bisogni del settore sociale nel bilancio 2022.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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