Si è concluso con un’amara sorpresa il consiglio comunale di lunedì 29 aprile scorso a Santa Lucia di Piave: dopo la discussione ed il voto sul sostegno del Comune verso la richiesta di autonomia del Veneto, il consigliere di minoranza Luigi Bariviera (nella foto) ha annunciato all’intero consiglio le sue inaspettate e quanto mai prossime dimissioni.
L’ordine del giorno, inviato a tutti i comuni dal movimento Patto per l’Autonomia Veneto (fondato da Luca Azzano Cantarutti e Roberto Agirmo) ha visto da subito un’accesa discussione fra il sindaco Riccardo Szumski e le minoranze.
“Il referendum dimostra il fallimento dello Stato Italiano e siamo di fronte ad una pappetta – ha commentato inizialmente Szumski – dopo la richiesta plebiscitaria del 22 ottobre 2017 per quelle 23 materie, soprattutto in termini di risorse, è necessaria anche la nostra presa di posizione perché il quorum fissato era stato raggiunto e il 98% aveva votato a favore ma chi fa le leggi ha fatto spallucce“.
Di diversi toni è stato invece Luca Castellaz, consigliere di Vivere Bene a Santa Lucia: “Come lista supportiamo l’ordine del giorno: serve modificare i rapporti fra lo stato centrale e quelle regioni che trainano le altre perché andrebbero garantite le risorse in funzione di quanto uno dà”.
“Ma autonomia non vuol dire indipendenza – ha frenato Castellaz successivamente – un Veneto indipendente è anacronistico contro i colossi politici che ci sono in Europa; tuttavia un popolo si è espresso e andrebbe ascoltato”.
“In Italia non c’è futuro – ha ribattuto Szusmki – non c’è nulla che possa funzionare, la ciurma si comporta meglio dei comandanti stessi, è sempre stato così in Italia. Non ho mai visto una mela sana contagiarne una bacata, sempre e solo il contrario”.
“Il referendum era consultivo – ha chiarito Maria Paola Bornia, di Cambiare Santa Lucia – e si è dimostrato l’ennesima opportunità politica del nostro presidente Zaia. Non voteremo a favore, come abbiamo fatto per l’ordine del giorno a sostegno della causa catalana”; “Era per i diritti dei prigionieri politici da più di un anno ingiustamente in carcere”, ha immediatamente puntualizzato il sindaco.
A seguito della conclusione della seduta, il consigliere di Cambiare Santa Lucia Luigi Bariviera ha annunciato a sorpresa le proprie dimissioni: “Questo di oggi è il mio ultimo consiglio comunale. Qui dentro ho passato più di dieci anni e ho visto passare molte persone e alcune sono rimaste. La nostra lista si chiama “Cambiare Santa Lucia” e volevamo portare qui dei giovani, invece hanno eletto uno dei più vecchi: credo quindi che sia giusto far posto a uno di loro. Ringrazio i colleghi a cui auguro buon lavoro per il futuro“.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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