Oggi sabato si alza il sipario sulla 1361esima edizione dell’Antica Fiera di Santa Lucia di Piave, appuntamento che affonda le radici nella storia e che accoglie visitatori da ogni dove, in particolare addetti ai lavori e appassionati di agricoltura, ma anche tante famiglie.
Santa Lucia di Piave è però, da mesi, un paese punto di riferimento del popolo che contesta le metodologie utilizzate per la lotta alla pandemia da Covid-19, vaccini esistenti in primis. Questo perché il sindaco (o “Mariga”, come gli piace definirsi) è il medico Riccardo Szumski, recentemente radiato dal suo ordine professionale per le posizioni sul Covid a più riprese esternate.
Nella mattinata odierna, Szumski ha affidato ai social un suo nuovo pensiero, palesemente contrariato: “Rammento a tutti – si legge in un post su Facebook visibile a tutti – che, nonostante le assurde misure imposte dalle autorità nazionali e la incredibile vigilanza messa in campo dai vertici polizieschi a causa del sottoscritto, l’11, 12 e 13 dicembre la Millenaria Fiera dell’Agricoltura di Santa Lucia di Piave avrà luogo con il pienone degli espositori… non mancate… #duriaibanchi”.
Il riferimento sembra essere al piano per l’ordine e la vigilanza predisposto dalla Questura per la manifestazione, che secondo indiscrezioni trapelate non esclude possibili blitz di movimenti “no vax” e “no green pass”, tesi ad ottenere visibilità proprio in occasione della Fiera. Da qui il passaggio “a causa del sottoscritto” nel post del “Mariga”.
In poco tempo, il messaggio social di Szumski ha superato i mille pollici alzati e c’è chi, commentandolo, ha già annunciato che “noi del comitato saremo presenti con gazebo vicino all’entrata e con i cartelli silenziosi grazie a un numero notevole di volontari”.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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