Santa Lucia di Piave, il sindaco Szumski difende “Gothika”: polemica fuorviante e di cattivo gusto

Dopo il comunicato da parte dei consiglieri di minoranza del gruppo “Vivere bene a Santa Lucia” Luca Castellaz e Alessio Barro, il sindaco di Santa Lucia di Piave Riccardo Szumski rispedisce al mittente le critiche fatte a “Gothika” (nell’immagine sopra la locandina di presentazione), la manifestazione che si terrà il 24 e il 25 febbraio ai padiglioni fieristici. Un evento finito nell’occhio del ciclone per via della tematica, gotica appunto, che caratterizza gli stand espostivi che saranno presenti.

“Si devono mettere d’accordo – spiega il sindaco di Santa Lucia di Piave Riccardo Szumski – quando si approva il bilancio dell’Azienda ci danno degli incapaci perché dicono che ci sono pochi utili, ma allo stesso tempo sono i primi a mettere in pratica una censura davanti agli eventi”.

Per la scelta del calendario delle iniziative da realizzare al padiglione fieristico, quelle proposte dall’Azienda speciale vengono sottoposte alla valutazione preliminare da parte dell’amministrazione comunale: “Non ci devono essere cose fuori gusto, ma in questo caso si tratta di una mostra di tendenza e non è stato riscontrato tutto quello che viene descritto dal gruppo di minoranza”, aggiunge Szumski.

Altro elemento di discussione, l’orario della manifestazione. Criticata da parte dell’opposizione la scelta di un concerto fino alle tre di notte, un’informazione che sarebbe però infondata, visto che come spiega il sindaco la chiusura è fissata alle ore 23: “Nessun concerto può andare oltre la mezzanotte, come è prassi durante le fiere e gli eventi. Non capisco da dove sia uscita questa informazione”.

“E’ una polemica fuorviante e di cattivo gusto, siamo arrivati all’invocazione di una censura come ai tempi dell’Inquisizione, del nazismo o del comunismo, non certo un comportamento da adottare ai giorni nostri, non si va da nessuna parte in questo modo – aggiunge il primo cittadino – Ricordo che lo spirito Veneto è stato quello di confronto e di esplorazione di mondi diversi”.

Criticata da parte della minoranza anche la scelta di ammettere tra i visitatori i bambini, ma anche su questo punto il sindaco Szumski non ci sta: “Questa è una responsabilità dei genitori, non di certo del Comune – conclude – se questo è lo spirito non bisognerebbe offrire gelati per il rischio di diabete, oppure non si potrebbe fare la fiera della birra perché incita all’alcolismo”.

(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
(Foto: www.earthspirit.events).
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