Le minoranze abbandonano l’aula per protesta al consiglio comunale di ieri sera: “Poca trasparenza”

Le minoranze abbandonano l’aula al consiglio comunale convocato ieri sera, mercoledì 18 dicembre 2019 alle 18.

I rappresentanti delle liste consiliari Cambiare Santa Lucia, Paola Bornia e Alessandro Marsura, e Vivere bene a Santa Lucia, Alessio Barro e Luca Castellaz hanno manifestato il proprio disappunto, come riportano in una nota, “relativamente alla gestione discutibile della convocazione e messa a disposizione dei documenti inerenti ai 15 punti previsti all’ordine del giorno.

“La convocazione – scrivono – è stata inviata venerdì 13 dicembre alla vigilia delle Fiere santalucesi, mentre tutta la documentazione (tranne bilancio di previsione e aggiornamento Dup) è stata inviata ai rappresentanti delle opposizioni solamente martedì 17 dicembre alle 13.30. Trattasi di documentazione di oltre 470 pagine, al lordo di quanto già ricevuto in precedenza”.

Per gli esponenti della minoranza: “si registra la scarsa correttezza istituzionale della Maggioranza nei riguardi delle opposizioni, che si aggiunge al mancato invito all’inaugurazione delle fiere, la sospensione immotivata della conferenza dei capigruppo, atti che pregiudicano sia il regolare svolgersi delle attività democratiche sia i rapporti di correttezza istituzionale”.

“Ci si domanda – concludono – se l’Amministrazione comunale dimentichi che gli scriventi consiglieri rappresentano oltre 1.500 cittadini, i quali meritano idonea considerazione e garanzie democratiche. Si ritiene doveroso garantire le condizioni per un’adeguata rappresentanza di tutti attraverso rispettose procedure istituzionali, nel rispetto di tutte le parti politiche”.

Dopo aver esposto le loro posizioni e la protesta, i consiglieri Bornia, Marsura, Castellaz hanno abbandonato l’aula lasciando sui banchi del consiglio la maggioranza.

Da parte sua il sindaco Szumski in una sua risposta ha fatto notare che, se si fosse voluto, dal 2 dicembre erano a disposizione i documenti relativi alla nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione, e lo schema del bilancio di previsione 2020-2022, con gli allegati.

Ma anche a questo la minoranza ha ribattuto che si trattasse solo di una parte della documentazione, considerando che i punti del consiglio comunale erano 15.

(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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