Abbandonato per anni nel parcheggio pubblico di una lottizzazione a Santa Lucia di Piave, in attesa di essere rimosso e soddisfare finalmente le richieste dei cittadini che a gran voce chiedono che venga portato via.
Il tempo ha fatto sentire i suoi effetti e diventato ormai più che malconcio, il furgone continua ancora ad occupare il suolo pubblico. E a poco è servito il lavoro dei dipendenti comunali di Santa Lucia, impegnati per cercare di risolvere la questione: dagli accertamenti non è infatti emerso nessun riferimento con cui rapportarsi.
“Il furgone – spiega il sindaco Riccardo Szumski – dopo essere stato sequestrato per una serie di inosservanze del suo proprietario da parte dell’Agenzia delle entrate è diventato proprietà dello Stato”. Peccato però che a quanto pare non abbia nessuna intenzione di occuparsene, per non essere costretto a pagare la rimozione della carcassa dal suolo comunale.
Si apre così un nuovo scontro tra Comune e Stato, una “battaglia” che il sindaco Szumski porta avanti mettendo in luce questioni di questo genere, che ormai da decenni continuano imperterrite a mettere in ginocchio gli enti locali. Il Comune non demorde e non intende pagare per un lavoro di competenza dello Stato, in quanto unico proprietario del mezzo.
“Forse aspetta che il Comune, sollecitato dai cittadini infuriati provveda a sue spese. Sappia lo Stato, o chi per esso, ed anche i cittadini che il sindaco in questione non si farà turlupinare dallo Stato medesimo che già ripetutamente lo frega da anni – conclude Szumski – Cari concittadini sappiate che è un miracolo che il vostro Comune funzioni ancora discretamente bene con uno Stato così ridotto”.
(Fonte: Giada Fornasier © Qdpnews.it).
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