“L’avviso di consiglio comunale mandato con rigorosa precisione dei tempi, prima della fiera e con convocazione alle 18, quando ancora la gente lavora”.
Con una nota ironica il gruppo consigliare “Vivere Bene Santa Lucia” con Luca Castellaz e Alessio Barro, critica le procedure effettuate, secondo quanto viene specificato, per non permettere ai consiglieri un’adeguata preparazione al consiglio comunale di domani, mercoledì 18 dicembre.
“Dopo ben tre mesi dall’ultimo consiglio del 23 settembre 2019, quasi una sospensione della democrazia, apprendiamo che l’amministrazione comunale ha finalmente concesso e rilasciato – con il consueto minimo preavviso previsto dalla legge – la convocazione della prossima assemblea: mercoledì 18 dicembre alle ore 18, peraltro orario di riunione “nel totale rispetto” delle persone lavorativamente impegnate”.
I consiglieri confermano che la convocazione è giunta venerdì 13 dicembre nel pomeriggio e “alla vigilia delle Fiere di Santa Lucia, ovviamente senza la documentazione a corredo dei 16 punti, di cui molti tecnicamente complessi e articolati previsti all’ordine del giorno. A nostra richiesta della documentazione, considerato che gli uffici sono chiusi per la fiera, essa verrà evasa presumibilmente martedì 17 dicembre, cioè alla vigilia del consiglio: impossibile sviscerare tale documentazione in così breve tempo”.
“Ma tutto questo – concludono ironicamente – è corretto, formalmente regolare, nulla da eccepire, sia chiaro”.
Telegrafica la replica del sindaco Riccardo Szumski: “Trattandosi del bilancio preventivo, il consiglio comunale si tiene sempre in questo periodo e la minoranza ha in mano i dati da venti giorni come per legge. Il consiglio viene convocato per le decisioni che sono di sua competenza. Al resto basta la giunta. E’ la legge”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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