“Medioevo a Sub Silva, tra luce e oscurità” è questo il tema dell’edizione 2024 dell’Antica Fiera di Santa Lucia di Piave. La rievocazione storica, tra le più grandi e “dettagliate” d’Italia ogni anno porta nelle strade e piazze del paese cavalieri, dame, re e regine.
“Quest’anno sarà un’Antica Fiera strepitosa – commenta il presidente Aurelio Ceccon – ci saranno nuovi gruppi rispetto allo scorso anno mentre questa edizione sarà caratterizzata da un movimento nel campo diverso e mai visto prima”.
Ma l’Antica Fiera, che ogni anno chiama il paese migliaia di persone, è anche un volano per il commercio cittadino: “l’anno scorso abbiamo avuto oltre 400 pernottamenti – prosegue Ceccon – senza parlare dell’indotto che la fiera porta per bar e ristoranti”.
La rievocazione storica è solo l’atto conclusivo di una serie di appuntamenti organizzati dall’associazione: si inizierà infatti il 18 ottobre alle ore 20.30 con la passeggiata culturale alla scoperta dei punti storici del paese con letture e brevi scenette.
Il 20 ottobre ore alla Pieve di San Pietro di Feletto si svolgerà il concerto “Vibrazioni in musica”, il 25 ottobre a Santa Lucia la conferenza “Tra luce ed oscurità, mistero e stregoneria nel Veneto antico” con la dottoressa ssa Laura Pasin; 26 ottobre nella chiesa di Tezze il concerto di pianoforte e violino “Giovani note” con Chiara Bleve e Francesco Marcuzzo mentre il 27 ottobre a San Michele di Cimadolmo concerto d’archi “La musica attraverso la storia” con “orchestra SIO”.
Il mese di novembre si aprirà con il concerto di arpa e violino “Le corde nella musica” con Francesca Fiori e Francesco Marcuzzo mentre il 3 novembre ore 16.30 in teatro Fra Claudio a Santa Lucia ci sarà la rappresentazione teatrale “Incantesimi, streghe e cavalieri” con Andrea Nardin.
Il week end della rievocazione storica inizierà, come ormai da tradizione, la mattina dell’8 novembre con l’accoglienza dei molti camperisti che arrivano in paese mentre la sera ci sarà il concerto “Jeanne d’Arc la pucelle”, per voce narrante, soli coro e orchestra. Mentre il 9 e 10 novembre la rievocazione storica con cortei di figuranti, fontane danzanti e il mercato di un tempo.
“Per avere futuro bisogna comprendere il passato – conclude Ceccon – per questo motivo la nostra rievocazione svolge un ruolo fondamentale per il comune di Santa Lucia di Piave e per quelli vicini”.
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