Tre nuovi Vax day in vista, rispettivamente nei Comuni di Refrontolo, Fonte e Santa Lucia di Piave: è questa la notizia che ha dato il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi nei giorni scorsi dopo la giornata di somministrazioni di vaccino anti Covid a Sarmede.
Le date non sono ancora state stabilite, ma ciò che è certa è l’intenzione di chiedere ai sindaci l’utilizzo della sala consigliare, come segnale della presenza unita delle istituzioni. “La sala consiliare – ha detto Benazzi – è simbolica per un Comune, è il luogo in cui i cittadini si sentono rappresentati”.
Niente di strano se questo non accadesse proprio a Santa Lucia, dove l’amministrazione è guidata da un sindaco con idee ben diverse da ciò che propone l’azienda sanitaria: infatti Riccardo Szumski, noto per la sua battaglia contro il vaccino anti Covid, ha subito chiarito la sua posizione.
“Ho saputo di questa iniziativa prima dalla stampa e solo poi dal direttore generale. Lo trovo un po’ di cattivo gusto. Io sono per la libertà perciò, dopo aver inviato una richiesta formale, sarà la giunta a decidere andando a votazione”.
Rimane scettico anche sull’utilizzo della sala consigliare, forse una provocazione, ma anche su questo aspetto si rimetterà alla decisione formale della giunta.
Il direttore generale aveva dichiarato di essere certo dell’aiuto da parte dei primi cittadini di Fonte, Santa Lucia e Refrontolo, ringraziandoli in anticipo per il loro impegno nella campagna di vaccinazione per gli over 60: tra i santaluciesi infatti la media è di circa l’82% di vaccinati, un numero relativamente basso rispetto alla media provinciale.
Proprio come a Sarmede, anche per questi tre nuovi Vax day il personale sanitario sarà a disposizione della cittadinanza nell’intera mattinata del sabato prescelto in base agli accordi presi con ciascun Comune.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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