Pizzol in consiglio comunale: “Crisi energetica e idrica pesano sui cittadini. Il Comune assorbirà gli aumenti per i pasti di scuole e casa di riposo”

Si è svolto giovedì scorso il Consiglio comunale di Sarmede, nel corso del quale sono stati toccati punti importanti.

Innanzitutto la salvaguardia degli equilibri e l’assestamento di bilancio, che sono in linea con le previsioni d’entrata e uscita dell’ente. A pesare, sulle tasche dei cittadini, tra le spese ordinarie, c’è il rincaro del costo dell’energia, che purtroppo si fa sentire.

“Fino ad ora non abbiamo apportato nessun tipo di taglio all’interno degli edifici pubblici – ha affermato il primo cittadino Larry Pizzol, che dal 2014 è a capo dell’amministrazione -, fortunatamente sono stati già tutti convertiti a led, a risparmio energetico. Nonostante questo, però, l’incremento inizia a farsi sentire e vedere. Dovremmo pensare a misure di contenimento, come lo spegnimento anticipato di mezz’ora e l’accensione posticipata. A pesare, inoltre, sul bilancio comunale sono gli aiuti che stiamo dando ai cittadini in difficoltà, a coloro che a causa dell’aumento dell’inflazione, del caro energia e benzina fanno fatica ad arrivare a fine mese e in particolar modo, dove ci sono minori con disabilità, cerchiamo di puntare la nostra attenzione e dare un aiuto”.

Il Comune ha vinto la linea “B” del Bando borghi storici del Pnrr (Missione 1), ottenendo un milione e 598 mila euro che verranno utilizzati per rivitalizzare due nuclei adiacenti, la frazione di Montaner e Rugolo.

Per quanto riguarda il settore scolastico, l’amministrazione si era accorta che i bambini avevano difficoltà a passare dalla scuola primaria a quella secondaria negli ultimi anni a causa dell’isolamento dovuto alla pandemia. “Per fare fronte a questo problema – ha continuato Larry Pizzol – attraverso il progetto Caleidos abbiamo avviato un’attività di potenziamento psicomotoria ed educativa. Quest’anno ci siamo resi conto di quanto ciò abbia fatto la differenza per i più piccoli, tanto che, sollecitati anche dalle famiglie, abbiamo deciso di rifinanziarlo noi nuovamente, nonostante sia terminato il progetto. Avrà inizio nei primi giorni di settembre e garantiremo, inoltre, il trasporto con pulmino a partire dalle elementari fino alle medie. I pasti per le scuole e la casa di riposo, hanno, invece, ricevuto un’impennata di costi, ma per non gravare ulteriormente sui cittadini l’amministrazione ha deciso di assorbirli lei stessa”.

Sul fronte idrico il Comune si trova in difficoltà: ci sono due torrenti che tagliano Sarmede, il Carron e il Friga, che poi confluiscono nel Meschio, ma entrambi al momento sono poveri d’acqua. Per gli agricoltori locali la situazione, dunque, si sta complicando, e così, nonostante il paese non faccia parte del Consorzio di Bonifica Piave, il presidente ha concesso un aiuto.

Per concludere, il consiglio comunale si è occupato del Fondo Tari 2020: i 33.380 euro concessi saranno erogati dallo Stato per fronteggiare l’emergenza Covid-19 a sostegno di tutte le utenze domestiche. Il fondo 2021, invece, pari a 20 mila euro, sarà destinato, per legge, a quelle non domestiche, in aiuto delle imprese agricole, commerciali, artigianali e produttive in difficoltà economica.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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