L’amministrazione comunale di Sarmede continua a sostenere le persone, le famiglie e le attività commerciali e imprenditoriali che sono state pesantemente penalizzate dall’emergenza sanitaria venutasi a determinare con il coronavirus. Lo rilevano diversi provvedimenti assunti dall’esecutivo guidato dal sindaco Larry Pizzol (nella foto) o che sono in fase di approvazione.
“Stiamo preparando un bando per poter aiutare le persone e le famiglie – spiega il primo cittadino – che versano in difficoltà economiche, in modo da poter elargire degli aiuti che consentano loro di far fronte al pagamento delle varie utenze domestiche (acqua, luce e gas)”.
“Da settembre ci sarà il trasporto scolastico gratuito per tutte i bambini – prosegue -, da quelli che frequenteranno la scuola materna a quelli che andranno alla primaria e alla media. Per far fronte a questa spesa ho deciso che rinuncerò ad una parte dell’indennità di sindaco”.
“Una volta che avremo approvato il rendiconto del bilancio dello scorso anno – annuncia Pizzol -, con una parte dell’avanzo di amministrazione, andremo a erogare un contributo economico a fondo perduto ai gestori dei bar, dei ristoranti, dei B&B e ai parrucchieri. La quota sarà proporzionale alle perdite di fatturato, appositamente documentate, che hanno registrato nel periodo marzo-maggio, durante il dell’emergenza sanitaria del Covid-19 e relativamente alla faticosa ripresa di queste settimane”.
L’amministrazione comunale viene in aiuto a una quarantina di famiglie, mantenendo attivi i piani settimanali di sostegno alimentare e farmaceutico grazie ai fondi dello Stato per i buoni spesa ma anche grazie alle donazioni, anche consistenti, pervenute da privati.
Mensilmente si procede anche alla consegna di pacchi alimentari composti da beni di prima necessità, in concorso con la Croce Rossa, che attraverso il contributo fondamentale dei volontari dell’Associazione Angeli del Focolare, arrivano ai nuclei familiari fragili e in difficoltà economica ante covid-19.
Il consiglio comunale di Sarmede, lo scorso 1 giugno ha approvato alcune misure urgenti in merito all’Imu 2020: va ricordato che l’Imu è un’imposta che coinvolge lo Stato, a cui spetta anche fissare le date dei versamenti dell’acconto e del saldo.
“Il carico fiscale 2020 è invariato rispetto al 2019. Chi ha avuto dei problemi economici e/o delle difficoltà a causa del Covid19 – ha annotato Pizzol – potrà presentare un’autocertificazione e potrà pagare l’acconto entro il prossimo 30 settembre, invece che entro il 16 giugno, senza incorrere in alcuna sanzione e senza interessi. Come amministrazione effettueremo degli accertamenti a campione. Con il Decreto Rilancio, alberghi e B&B non dovranno versare l’acconto Imu. L’entrata che viene a mancare al comune verrà compensata da un apposito fondo dello Stato”.
“Coloro che non rispetteranno la scadenza del 16 giugno per il versamento dell’acconto – ha aggiunto il sindaco – non dovranno versare alcun interesse e nessuna sanzione per il ritardato pagamento purché vi provvedano entro il 30 di giugno. Infine la tassa Tosap, quella per l’occupazione del suolo pubblico (Commercio ambulante Plateatici) è sospesa per tutto il 2020”.
Il sindaco rende inoltre noto che sul sito comunale è pubblicato il Bando Regionale per il sostegno agli affitti. Per tutti coloro che hanno difficoltà nel pagamento dei medesimi ed hanno necessità di spiegazioni, possono contattare i Servizi Sociali del Comune.
Per la ripresa della scuola a settembre infine, si procederà all’erogazione di contributi agli alunni della scuola secondaria di primo grado, appartenenti a famiglie in difficoltà economica anche temporanea, per l’acquisto di materiale didattico.
“Per superare questo difficile momento e affrontare le sfide dell’immediato futuro – ha concluso Larry Pizzol -, dobbiamo essere flessibili e andare incontro ai bisogni dei concittadini con il massimo impegno e in tempi brevi, anche modificando la programmazione amministrativa”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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