La suggestione di sposarsi nella Casa della fantasia (nella foto), nel paese delle fiabe, diventa realtà: da settembre sarà possibile a Sarmede, dove la giunta comunale con un’apposita delibera ha deciso di utilizzare la struttura adiacente il municipio e che ospita l’annuale festival internazionale della Mostra dell’illustrazione per l’infanzia, per la celebrazioni di matrimoni o unioni con il rito civile.
“Era diventato necessario – conferma il sindaco Larry Pizzol – perché ho avuto diverse richieste in questo senso. Non abbiamo molti altri posti oltre alla sala in municipio, per cui ci è parso logico pensare anche alla Casa della fantasia, che è proprietà comunale e pubblica”.
Si potrà dire di sì agli amati senza alcun sovrapprezzo, esattamente come sposarsi in municipio. “A parte che non si decida di sposarsi di sabato sera o nei giorni festivi in cui bisogna far arrivare un funzionario dello stato civile appositamente”, specifica il primo cittadino.
Dovrà arrivare in questi giorni l’autorizzazione anche dalla Prefettura alla quale è stata inviata la richiesta, ma non dovrebbero sussistere problemi.
E quindi si potrà dare il via alle celebrazioni in uno dei luoghi culturalmente più interessanti della zona, sede della Fondazione Stephan Zavrel, con le sue stanze affrescate di immagini delle fiabe.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: www.desmanetwork.com).
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