Il Covid contribuisce ad aumentare il distanziamento sociale, ancora oggi, e l’isolamento soprattutto per le persone fragili e sole, diventa molto pesante.
Spesso la solitudine è dovuta alla scomparsa delle persone care, e bisogna in qualche modo sopperire al mancato sostegno psicologico e solidale, anche all’affetto che naturalmente prima c’era da parte di amici e conoscenti.
E siccome è soprattutto nei piccoli paesi dove si ha una maggiore percezione di questo disagio, anche quest’anno il sindaco Larry Pizzol, in occasione del quinto anniversario della scomparsa dell’ex sindaco Angelo Fiore Pizzol, a differenza dello scorso anno quando ha trasmesso un messaggio di vicinanza alla moglie e alla figlia rimaste, che continuano a ricordarlo e piangerlo, è stato personalmente a trovarle manifestando la vicinanza di tutta la Comunità al loro dolore ancora forte.
“Se devo essere sincero – spiega Pizzol – in quel momento di visita ho pensato al quanti hanno perso i loro cari in questi ultimi 15 mesi senza vederli ed abbracciare per l’ultima volta e a quanto grande sia il senso di impotenza si vive e prova nell’animo nel non poter assistere i propri cari in ospedale“.
“Ora – prosegue – Jenny e Renza sono due persone forti, ma ho inteso che questa visita possa rappresentare simbolicamente la mia vicinanza a tutte le persone della mia Comunità che sono malate, sole o ancor peggio che hanno perso un proprio caro”.
La visita alla famiglia anche come tributo all’ex sindaco Angelo Fiore Pizzol come uomo e poi come professionista e rappresentante onesto delle Istituzioni.
Sindaco dal 1970 al 1975, assessore e consigliere comunale negli anni a seguire, Angelo Pizzol “E’ stato – conferma il primo cittadino – persona che oltre l’appartenenza politica ha agito e cercato solo il bene della Comunità con generosità e altruismo unici”.
(Foto: Comune di Sarmede).
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